Abbiamo appreso con stupore e sconcerto che in questi giorni altre Amministrazioni, dopo aver ottenuto l’adeguamento dell’indennità di Amministrazione, ne abbiano ottenuto immediatamente una maggiorazione. Ovviamente, da rappresentanti dei lavoratori siamo sempre contenti quando dei lavoratori ricevono un aumento in busta paga, ma non possiamo non prendere atto che con l’INL
e l’ANPAL si sta scherzando con la pazienza (e sulla pelle) dei lavoratori.
Registriamo, infatti, che per la stessa Amministrazione che sta facendo i conti, impegnata (speriamo!!) a spulciare i capitoli di bilancio per trovare risorse utili a garantire l’adeguamento, il D.L. Sostegni-Ter ha previsto un ulteriore aumentodell’indennità di amministrazione già perequata (stanziamento pari a € 6,5 milioni).
Nel corso dell’incontro con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali (allapresenza anche del Direttore dell’INL), questi ci ha riferito di aver avuto un recente incontro con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e che quest’ultimo si è riservato un tempo tecnico di 7-10 giorni per trovare le risorse utili a poter presentare un emendamento in favore dei dipendenti di INL
e ANPAL. Lo stesso Ministro Orlando ha aggiunto – alla nostra esplicita constatazione che ci sembrava si stessero dilatando appositamente i tempi – che se lui si rendesse conto di una cosa simile, alzerebbe i toni e anche il livello dell’interlocuzione.
Abbiamo avuto modo di rappresentare al Ministro – che abbiamo incontrato per la prima volta – e al Direttore dell’INL che purtroppo ci sono tante cose che non vanno in INL, che necessitano di essere affrontate e risolte nel più breve tempo possibile.
Noi siamo certi che il Ministro dell’Economia sarà rapidissimo a trovare i fondi per i dipendenti di INL e ANPAL, così come è stato capace di trovarli in un baleno per altri lavoratori. Se così non sarà, organizzeremo nei prossimi giorni una manifestazione nazionale di fronte al MEF, per ricordargli che esistono anche i dipendenti di INL e ANPAL e così aiutarlo a trovare i fondi anche in favore di questi lavoratori…
Allo stesso modo, non fermeremo né sospenderemo la nostra mobilita-zione – come invece ci era stato chiesto nel corso dell’incontro al Ministero del Lavoro – e aspetteremo fino alla settimana prossima per vedere se in questi giorni arriveranno le tanto agognate novità dal MEF. Se così non fosse, abbiamo già pronta l’indizione di un nuovo sciopero, per rivendicare diritti e dignità dei lavoratori di INL e ANPAL.
Nel frattempo, invitiamo tutte e tutti a mantenere alta la tensione all’interno degli uffici, proseguendo con le iniziative di lotta messe in piedi in queste settimane, che stanno concretamente determinando il rallentamento delle ispezioni e delle attività amministrative su scala nazionale.
Aggiungiamo anche altre nuove forme di mobilitazione: invio di una mail che vi alleghiamo, con cui si chiede la mobilità verso altre Amministrazioni. Inoltre, visto che in questi giorni gli uffici stanno consegnando le schede obiettivi, vi chiediamo di rispedirle al mittente! Obiettivi?? Di chi? Per cosa?
Forse qualcuno pensava che le lavoratrici e i lavoratori si sarebbero stancati presto e sarebbero tornati in buon ordine al proprio lavoro quotidiano, inghiot-tendo l’ennesimo boccone amaro, ma evidentemente ci si sbagliava di grosso!
Lo scempio perpetrato è indigeribile e inaccettabile e può essere riparato in un solo modo: riconoscendo con la massima urgenza, in uno dei prossimi decreti-legge, l’adeguamento dell’indennità di amministrazione a partire dal 2020, alle lavoratrici e ai lavoratori di INL e ANPAL.

NOI NON MOLLEREMO FINO ALLA VITTORIA!!

FP CGIL       CISL FP              UILPA                FLP                 CONFINTESA FP       CONFSAL- UNSA            USBP.I.
M. ARIANO    M. CAVO     B. DI CUIA   A. PICCOLI         N.MORGIA                 V. DI BIASI              G.DELL’ERBA/V. SANTURELLI

Al Direttore Centrale Risorse
Economiche e Benessere Organizzativo
Dott.ssa Maria Elena Taormina
SEDE

Oggetto: Pregiudiziale sulla convocazione dell’incontro sindacale del 1 aprile 2022.

Con riferimento alla convocazione in oggetto, le scriventi OO.SS. comunicano con la presente che non parteciperanno all’incontro per le seguenti ragioni:
1. L’informativa sui provvedimenti connessi alla fine dello stato di emergenza deve essere fornita come prevede il CCNL: “ L’informazione deve essere data nei tempi, nei modi e nei contenuti atti a consentire ai soggetti sindacali di cui all’art.7, comma 3, di procedere a una valutazione approfondita del potenzialeimpatto delle misure da adottare ed esprimere osservazioni e proposte ” e non
a cose fatte.

2. L’Amministrazione, benché sollecitata in più occasioni, ufficialmente e ufficiosamente, non ha mai aperto un tavolo per pianificare, nei tempi opportuni, il ricorso al lavoro agile post emergenziale.

3. L’Amministrazione ha disatteso quanto disciplinato dalla PRO 05, superando unilateralmente le regole in essa contenute, assegnando posizioni organizzative, per le quali è previsto l’interpello, senza adottarlo.

4. L’Amministrazione ha creato per la copertura del ruolo di Responsabile di cinque Direzioni, la Funzione Organizzativa di ‘Facente Funzioni’ (figura non prevista in nessun CCNL o accordo), sapendo benissimo che la norma prevede eventualmente la figura del reggente o ad interim di un altro dirigente e questa soluzione grava indebitamente sui fondi del personale non dirigente.

5. L’Amministrazione non ha fornito le risposte che deve sulle questioni indicate ai punti 3 e 4, nonostante sia stata sollecitata già da 20 gg. con la nota dell’11/03/2022.

6. L’Amministrazione ha risposto alla nota del 16/03/2022, con cui le scriventi OO.SS. chiedevano chiarimenti sulla sperequazione che esclude dalla formazione SAFA soggetti titolati a essere coinvolti, dichiarando che: “ si è così avviato – attraverso i Direttori aeroportuali – un sondaggio preliminare per identificare il personale interessato”, ma non spiega perché il personale interessato sia da individuare solo
tra i ‘nuovi’ ispettori aeroportuali.

7. Le scriventi chiedono di siglare il CCNI che è fermo in attesa di sottoscrizione da almeno tre mesi, non si sa dove, nonostante già a dicembre le OO.SS. abbiano dichiarato che non avevano nulla da eccepire sulle osservazioni che MEF e Funzione Pubblica avevano sollevato.

Per queste ragioni, interamente riconducibili alla responsabilità dell’Amministrazione, riteniamo leso il corretto andamento delle relazioni sindacali e pertanto, oggi, non parteciperemo all’incontro programmato, peraltro su un ordine del giorno generico e vago.

Le OO.SS. chiedono le risposte sollecitate e la sospensione di quei provvedimenti adottati in violazione degli accordi e del CCNL vigenti.
Le scriventi si riservano inoltre di ricorrere all’adozione delle misure previste dalla disciplina vigente in caso di mancato riscontro da parte dell’Amministrazione entro quindici giorni dalla data odierna.

Roma, 1-4-2022

FP-CGIL               FIT-CISL/CISP        FP UIL-PA              FLP/APIV              USB-PI               CIDA-FLP
Billi                             Ingrassia                      Conti                   Bergamini              Del Villano     Concilio

            Nella giornata di ieri 23 marzo, si è tenuto un incontro tra OO.SS. e l’Amministrazione sulla fine dello stato di emergenza (la cui conclusione è prevista il prossimo 31 marzo) e la conseguente possibile articolazione delle forme di lavoro flessibili in atto al momento, in attesa dell’entrata in vigore delle regole previste dal nuovo CCNL.

L’amministrazione ha infatti comunicato che a breve uscirà una circolare che prevedrà una sostanziale prosecuzione degli accordi di Lavoro Agile in essere fino al 30 giugno 2022 ed una proroga degli attuali progetti di Telelavoro fino al 30 aprile e comunque fino alla approvazione dei nuovi progetti.

Sempre entro il 30 aprile dovranno infatti pervenire dalle direzioni indicazioni per nuovi progetti di Telelavoro, indicazioni i cui elementi potranno anche essere raccolti per dare conferma e/o riformulazione a quelli già in essere. Tra maggio e giugno verranno approvati tutti i nuovi progetti nel limite del 10%; tali nuovi progetti andranno quindi in vigore entro il 1 luglio.

Contemporaneamente ci sarà un confronto con le OO.SS. per giungere ad un accordo per il nuovo smart working come previsto dal nuovo contratto che prevede due forme di lavoro flessibile; il lavoro agile ed il lavoro da remoto.

Sarà nostra cura prendere in considerazione tutte le possibili forme nel più ampio spettro possibile tenendo conto che non sono previste percentuali ma accordi appunto tra Amministrazione e OO.SS.

Inoltre, sempre in questa “fase-ponte”, per motivi legati al disagio provocato da lavori di ristrutturazione nonché all’aumento del personale dovuto all’insediamento dei nuovi assunti che prenderanno servizio dal 25 marzo, presso la sede di Viale America lo smart working prevedrà minori giornate in presenza (2gg. in presenza e 3 gg. non in presenza).

Si resta comunque in attesa della decisione generale sui lavoratori fragili della P.A: non essendo ancora uscito il Decreto legge sulla fine dello stato di emergenza non è ancora chiaro se la proroga per i lavoratori fragili fino al 30 giugno sarà per tutto il mondo del lavoro e quindi anche per i pubblici (oltre che per il settore privato).

In ogni caso dovrà attuarsi un rientro dilazionato e progressivo, con solo alcune giornate in presenza.

Abbiamo quindi preso atto che l’Amministrazione, recependo anche nostre pressioni a riguardo, ha previsto un “ritorno alla normalità” graduale, anche nelle more degli accordi che si andranno a configurare con l’uscita del CCNL.

Ci auguriamo che la circolare sia immediatamente chiara anche per la dirigenza che ha la responsabilità e il non facile compito di attuarne le disposizioni e, quindi, lasci poco spazio ad ogni interpretazione individuale.

Sono poi stati discussi anche altri temi in particolare problemi legati allo stato delle sedi Mise “disagiate”, cioè che hanno urgente bisogno di interventi strutturali come appunto la sede di Viale America, con intere parti occupate da Invitalia e Infratel, o la sede dell’I.T. di Napoli e, ancora qui a Roma, quella di Viale Boston in comune col Maeci e Mite.

Prossimamente a questo proposito l’Amministrazione incontrerà gli RLS delle varie sedi per un programma di lavori e messa in sicurezza condiviso, tenuto conto che è il Demanio dello Stato a dover procedere e che dopo ripetuti solleciti si dovrebbe iniziare a fare una serie di lavori soprattutto su viale America con il possibile trasferimento temporaneo ad altra sede nei pressi della stessa.

Il personale di via Sallustiana dopo l’8 Aprile sarà trasferito a Via Molise.

Abbiamo sollecitato l’uscita del regolamento per la ripartizione degli incentivi previsti dal codice dei contratti pubblici (fermo da due anni) e l’uscita del decreto sulle ultime progressioni economiche.

Infine abbiamo chiesto che finita la fase di riorganizzazione e di assegnazione del personale in entrata, si proceda al più presto a riprendere la contrattazione a partire dalle nuove progressioni economiche e, contemporaneamente, cominciare ad applicare il nuovo contratto a partire dall’individuazione delle famiglie professionali: tutto ciò entro 5 mesi, per poi approdare tempestivamente al nuovo sistema di classificazione del personale.

 

FPGIL MISE

Roberto Copioli – Coordinatore Nazionale

Manuela Benevento

Alessandra Loriedo

Luca Giovinazzo

 

 

Roma 31 marzo 2022

In data odierna si è tenuto il previsto, incontro con l’Agenzia recante all’oggetto la nuova normativa sullo Smart Working alla luce della cessazione dello stato d’emergenza.
Abbiamo altresì sottoscritto definitivamente l’accordo sul Welfare integrativo che consente dal 2018 di poter erogare benefici assistenziali da destinare a familiari di colleghi deceduti (borse di studio, abbonamenti per mezzi pubblici, acquisto di libri ecc..).
E’ inoltre prevista la possibilità di finanziare una prestazione sanitaria di check up per tutti i dipendenti dell’Agenzia.
Sullo Smart Working l’Agenzia ha presentato una prima proposta con l’intenzione di diminuire a 3 giorni al mese quelli fruibili in modalità agile, lasciando comunque la copertura al 100% per i lavoratori fragili ed i care givers, ovviamente sino al 30/06.
E stato anche comunicato che dal 01/04/2022 l’Agenzia non riconoscerà più il buono pasto in Smart Working precisando che gli importi non erogati convoglieranno comunque all’interno del Fondo del Personale per la successiva distribuzione in sede di  Accordo.
Pur apprezzando l’apertura messa in campo per i lavoratori fragili, come CGIL – CISL – UIL, vista la situazione epidemica ancora in corso e in considerazione del nuovo CCNL che a breve sarà firmato, abbiamo richiesto di prorogare l’attuale regolamentazione
dello Smart-Working fino al 30/06 dichiarando nel contempo la nostra assoluta contrarietà all’abolizione del buono pasto in smart-working.
A seguito di un lungo confronto, l’Amministrazione ha ribadito la necessità di non poter proseguire nell’erogazione del buono pasto per le prestazioni in lavoro agile. Allo stesso modo, condividendo le nostre preoccupazioni, ha convenuto alla nostra proposta di
estendere le giornate mensili in Smart Working portando la fruizione mensile da 6 ad 8 giorni al mese In aggiunta abbiamo ottenuto che restino in vigore le attuali flessibilità orarie e che potranno essere godute, anche in modalità S.W. i permessi
previsti dal CCNL e da normative vigenti (ad es. art. 32/35/legge 104 ecc).
Riteniamo il risultato ottenuto un passo avanti rispetto alle prime proposte dell’Amministrazione seppur non condividiamo la scelta della non concessione del buono pasto in prestazioni di lavoro agile.
Abbiamo comunque richiesto che permanessero tutte le disposizioni in materia di sicurezza sui posti di lavoro oltre che le attuali regole sulla flessibilità d’orario di entrata e uscita.
A margine della riunione abbiamo richiesto delucidazioni in riferimento alle previste nuove assunzioni in esito al concorso nazionale in itinere.
Al riguardo è stato ribadito che la quasi totalità delle assunzioni avverranno il 19 aprile ad eccezione del personale amministrativo di Seconda Area che probabilmente sarà assunto il 02 maggio p.v..
Per il neo personale assunto è prevista una Formazione iniziale di una settimana presso la DT di destinazione e successivamente sarà inviato in missione di formazione itinerante per circa due mesi in Uffici operativi sull’intero territorio nazionale.
A nostro avviso, pur concordando su un adeguato percorso di formazione, riteniamo questa metodologia particolarmente rischiosa poiché potrebbe indurre vincitori ed idonei (che già lavorano, hanno casa, famiglia ecc) a non accettare l’assunzione, considerate le possibili difficoltà personali e familiari.
La conseguenza sarebbe l’ulteriore diminuzione del numero complessivo di assunti in un concorso che ha già mostrato forti limiti e che non risolverà, assolutamente, le gravi carenze organiche esistenti.

 

 

FPCGIL                    CISLFP                 UILPA
Iervolino               De Caro            Procopio

Pubblichiamo il bando interno, emanato dalla Direzione Centrale per l’Amministarzione Generale, in merito il concorso interno per Ispettori nautici di macchina decorrenza 2019

Al Direttore Generale AID

Dott. Nicola LATORRE

Oggetto: Turni personale civile – Applicazione CCNL-Stabilimento Militare di Noceto.

Egregio,

in seguito a ripetute segnalazioni pervenute alla scrivente O.S. dai lavoratori dello Stabilimento Militare Ripristini e Recuperi del Munizionamento di Noceto, le fu inviata dalla FP CGIL di Parma, una nota datata 04.08.2021, che denunciava serie irregolarità nella organizzazione del lavoro del personale turnista e la disapplicazione dell’art. 19 del CCNL.

Da allora, nonostante il tentativo di risoluzione dei problemi segnalati, mediante confronto con la direzione dell’Ente, nulla è cambiato.

Si richiamano di seguito le principali criticità:

– i turni di lavoro non vengono programmati mensilmente (come previsto dal CCNL) ma comunicati di giorno in giorno, con gravi conseguenze sulla possibilità dei dipendenti di conciliazione tra i tempi di lavoro e le proprie esigenze personali e familiari;

– le turnazioni non sono strutturate “in modo da attuare una distribuzione equilibrata ed avvicendata dei turni effettuati in orario antimeridiano, pomeridiano”, con la conseguente assegnazione degli stessi turni solo ad alcuni dipendenti e la evidente disparità di trattamento tra il personale adibito a tale mansione.

Tale modus operandi ha inoltre prodotto la mancata ed ingiusta liquidazione ad alcuni dipendenti della indennità di turno dovuta, a seguito di una impropria interpretazione discrezionale del Datore di Lavoro e la soppressione del servizio mensa del venerdì per il personale turnista.

Per quanto sopra, la FP CGIL le chiede un immediato e risolutivo intervento nei confronti della Direzione dello Stabilimento di Noceto, al fine di ripristinare la corretta applicazione delle norme contrattuali e il pagamento retroattivo delle indennità dovute e non corrisposte dalla data dell’inizio delle turnazioni.

FP CGIL

Francesco Quinti

Roberto De Cesaris

Corona virus

A seguito del Decreto legge 24 marzo 2022, n. 24, che ha determinato la cessazione dell’emergenza sanitaria COVID 19,  pubblichiamo ulteriori disposizioni emanate dal Dipartimento per il  per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione del virus

Pubblichiamo la circolare emanata dall’Ufficio Attività Sportive in merito il 2° Campionato Italiano VV.F. di Trail denominato “Memorial Luca Scaramal” che si svolgerà in Valdilana – Loc. Trivero (BI) il  12 giugno 2022. L’evento sportivo è la prima prova del circuito Podistico VV.F anno 2022

Pubblichiamo la nota delle strutture territoriali Fp Cgil VVF e Fns Cisl riguardo la carenza degli automezzi di soccorso

Pubblichiamo le indicazioni organizzative comunicate dal Dipartimento riguardo lo svolgimento del lavoro agile a decorrere dal 1° aprile 2022

« Pagina precedentePagina successiva »
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto