Pubblichiamo il resoconto a seguito dell’incontro tenuto con l’amministrazione relativo agli schemi di regolamento per la la disciplina del concorso interno per l’accesso alla qualifica di Capo Squadra e delle procedure di selezione interna per l’accesso alla qualifica di Capo squadra dei ruoli specialistici, ai sensi degli artt. 12 e 35 squadra del D.Lgs 13 ottobre 2018, n. 217 e s.m.i. e chiarimenti sugli schemi di Decreti Ministeriali inerenti le procedure concorsuali per Ispettori Antincendi, Logistico-gestionale , Informatico e Vice direttore Sanitario
La storiella che il Decreto 127 del 2018 sia stato il frutto della connivenza tra tutte le organizzazioni sindacali e Amministrazione non può essere raccontata. C’è chi, con grande difficoltà ma con altrettanta determinazione ha cercato di ostacolarlo e migliorarlo.
La Fp Cgil VVF, basterebbe leggere i documenti, si è sempre dichiarata contraria a quel provvedimento proprio perché reputato peggiorativo rispetto al precedente D.Lgs. 217/05.
Il contratto di diritto pubblico ha dato la possibilità all’Amministrazione di mettere in discussione, paventando scellerate forme di “guadagno” a favore dei lavoratori, il diritto dei lavoratori al servizio mensa. Ha limitato il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori violando senza alcun rispetto, il diritto all’assistenza al malato e quello dei figli cercando di violare anche il diritto alla mobilità.
La Fp Cgil VVF non ha mai sostenuto il D.Lgs. 127 del 2018, quindi non ha sostenuto il passaggio a ruolo aperto dei Capo reparto, non ha sostenuto il ruolo dei direttivi speciali e non ha sostenuto la permanenza dei Vigili nei primi 5 anni presso i Comandi di prima assegnazione. Non ha sostenuto tante storture peggiorative di quel provvedimento, altri si.
Per questo abbiamo inviato una nota al Capo del Dipartimento chiedendogli un intervento urgente quanto determinato sia sul Ministro dell’Interno per ottenere una nuova legge delega per la modifica del Decreto n. 127/18 sia sul Capo del Corpo per ripristinare le corrette relazioni sindacali.
Al Segretario generale della Corte dei conti
Cons. Franco MASSI
Al Vice Segretario generale
Cons. Saverio GALASSO
Al Dirigente Generale delle Risorse Umane
Dott. Pasquale Le NOCI
e p.c. All’Ufficio Relazioni Sindacali
Oggetto: Banche dati quiz PEO. Problematiche sollevate dal personale.
Richiesta urgente di incontro.
A seguito della pubblicazione dei quiz per le Progressioni Economiche Orizzontali, avvenuta in data 11 ottobre u.s., con la presente, le scriventi Organizzazioni Sindacali firmatarie dell’Accordo sulle PEO e dell’Addendum, intendono segnalare alle SS.LL. che gli stessi, così come più volte ribadito in sede di contrattazione, sarebbero dovuti provenire da un bacino diverso da quello delle Alte Professionalità. Sembrerebbe, invece, che a seguito di una prima lettura, i quiz, di particolare ed elevata difficoltà e, in alcuni casi, non perfettamente in linea con le attività condotte dall’Istituto, siano stati estrapolati dallo stesso data base tanto per il personale di Area III, quanto per quello appartenente alle Aree I e II.
In particolare, con riferimento ai quiz sulle funzioni ed organizzazione dell’Istituto, le scriventi evidenziano la presenza di domande non pertinenti e riguardanti altre materie delle quali possiamo fornire l’elenco e le grandi difficoltà, in assenza di uno specifico corso di formazione, del personale di area I e II, quotidianamente adibito a funzioni di amministrazione attiva e/o di supporto (autisti, portieri, ausiliari, centralinisti, addetti all’archivio, al fotolitografico, all’ufficio corrispondenza, in attività di segreteria degli uffici sia presso i SAUR, sia presso il Segretariato generale, ecc.).
Appare necessario, pertanto, ad avviso di queste OO.SS. un URGENTE intervento presso la società esterna, affinché i quiz nel più breve tempo possibile siano sostituti con altrettanti di minore difficoltà e pertinenti. In alternativa, in considerazione dell’esiguità dei tempi di pubblicazione degli stessi, e anche al fine di ridurre il malumore dei lavoratori, evitando il possibile contenzioso che possa pregiudicare l’esito finale delle procedure di riqualificazione, si propone di ridurre l’incidenza delle percentuali di quiz tra i due ambiti Cultura generale e Funzioni istituzionali e di valutare, altresì, la possibilità di suddividere i quiz nel questionario di esame per materia nonché l’opportunità di ridurre il numero delle risposte per ciascuna domanda da 4 a 3.
Alla luce di quanto rappresentato, si chiede inoltre alle SS.LL. di valutare anche le eventuali responsabilità della società incaricata di predisporre i data base, che ad avviso delle scriventi sembrerebbe non aver portato avanti il lavoro commissionato in linea con aspettative dell’Amministrazione e del personale tutto.
Le scriventi, in conclusione, chiedono un urgentissimo incontro al fine di affrontare tutte le problematiche sollevate dal personale ed individuare possibili soluzioni condivise.
Cordiali saluti
S. Di Folco F. Amidani U. Cafiero A. Benedetti F. Stefanangeli
Pubblichiamo la convocazione della Direzione per la Formazione per il Tavolo Tecnico per la Formazione riguardo la Circolare NBCR
Pubblichiamo la convocazione della Direzione per la Formazione per il Tavolo Tecnico per la Formazione riguardo la Circolare Cinofili
Ai lavoratori dell’Agenzia delle Entrate e Dogane/Monopoli
IL 23 OTTOBRE DI NUOVO IN PIAZZA
Come avrete sicuramente sentito su tutti i media nazionali… siamo proprio noi, i lavoratori delle Agenzie Fiscali, quelli su cui graverà l’onere di tradurre in azioni ed in atti impositivi la volontà politica dell’attuale Governo di mettere in campo una imponente lotta all’evasione fiscale, con metodi antielusivi mai visti prima.
Noi che rendiamo possibile il raggiungimento degli attuali obiettivi numerici, monetari e di qualità dell’azione amministrativa ma con carichi di lavoro ai limiti della praticabilità a causa di gravissime carenze di organico, sia di funzionari che di dirigenti.
Noi che attendiamo ancora il riconoscimento delle attività già prestate nell’anno 2017 attraverso il decreto comma 165/2018 ancora non firmato.
Noi che ogni anno dobbiamo lottare per limitare i continui tagli del salario accessorio per effetto delle norme sui tetti dei Fondi in ragione di generali regole della “spending review”, regole che, non solo ci privano di circa 55 milioni alle Entrate e 14 alle Dogane di euro l’anno, ma che ci continuano ad obbligare alla chiusura di uffici territoriali, presidio di legalità sul territorio.
Noi che, a seconda del momento politico, subiamo attacchi offensivi e scorretti solo perché svolgiamo con impegno e professionalità la missione strategica per eccellenza per gli interessi del sistema Paese e per garantire equità sociale e sviluppo economico.
Di tutto questo e di altro ancora, le scriventi hanno reso edotto il Ministro Gualtieri con la nota unitaria del 25 settembre c.a. nota che, all’attualità, non ha registrato alcun riscontro.
Lo sciopero del 2 aprile u.s. delle Entrate ha dimostrato che le cose ce le dobbiamo guadagnare sul campo, non basta il lavoro, non basta la professionalità, non basta l’impegno…ci vuole anche la piazza.
E allora se il Governo vuole mettere in campo norme antielusive “mai viste prima”, anche noi che le dovremo applicare necessitiamo parimenti di soluzioni contrattuali e normative “mai viste prima”.
Per questo obiettivo abbiamo organizzato un
PRESIDIO DAVANTI IL MINISTERO DELL’ECONOMIA
IL 23 OTTOBRE P.V. ORE 9,30 AL QUALE VI CHIEDIAMO DI PARTECIPARE
FP CGIL CISL FP UIL PA CONFSAL/UNSA FLP
Boldorini Silveri Cavallaro Sempreboni Cefalo
Ciola/Iervolino Fanfani Procopio Vitiello/Veltri Patricelli/Sperandini
Roma 15 ottobre 2019
Nella giornata odierna è proseguito il confronto per il rinnovo del contratto nazionale della sanità privata.
Come da impegni assunti, nei giorni scorsi avevamo inviato alle controparti la proposta di riformulazione di diversi articoli su cui il confronto era ancora aperto e sui quali si è sviluppata l’odierna trattativa.
Siamo partiti dagli articoli sul tempo determinato, contratti di somministrazione e relativi limiti. In particolare ci siamo confrontati sulla durata dei tempi determinati, per i quali ci chiedono di superare il limite dei 24 mesi oggi previsti dalla norma; abbiamo dichiarato una disponibilità a ragionare su tale richiesta, a fronte però della definizione di una congrua percentuale di stabilizzazione dei contratti a termine.
Abbiamo poi proseguito il confronto chiudendo l’articolo sul Telelavoro e buona parte dell’articolo sulle Ferie, Permessi Retribuiti, Permessi Non Retribuiti e Congedi a vario titolo.
In particolare nell’articolo sui permessi retribuiti abbiamo condiviso una nuova utilizzazione degli attuali 5 gg. di permesso per gravi e documentate ragioni che, come noto, allo stato attuale sono soggetti a forte discrezionalità del datore di lavoro e di difficile esigibilità.
Nella nuova formulazione i 5 gg. saranno trasformati in 2 tipologie:
• 18 ore potranno essere concesse per particolari motivi personali o familiari
• 2 gg. saranno concessi per l’espletamento di documentate visite, terapie, prestazioni o esami diagnostici
Abbiamo inoltre discusso sulla necessità che nel contratto vengano rafforzati gli elementi a sostegno della maternità e su questo si sono impegnati a presentarci una proposta.
In ultimo la discussione si è fortemente animata sulla gestione dei permessi legati alla L. 104/92. In particolare le controparti stanno proponendo una disciplina che, a nostro avviso, condizionerebbe fortemente la fruizione dei permessi alla programmazione, limitando le possibilità di modifica delle giornate individuate.
La prossima trattativa è stata fissata per martedì 22 ottobre alle ore 9,30.
Come sempre continueremo a tenervi informati rispetto al proseguo del confronto.
FP CGIL CISL FP UIL FPL
Barbara Francavilla Marianna Ferruzzi Mariavittoria Gobbo
COMUNICATO
CONTRATTAZIONE DEL 14 OTTOBRE 2019
Abbiamo firmato “l’accordo concernente i criteri generali per la concessione di benefici di natura
assistenziale e sociale in favore dei dipendenti” 2019.
Il giorno 14 ottobre u.s. si è tenuto un incontro con l’amministrazione, nel quale è proseguita la contrattazione già avviata le precedenti riunioni.
Si ritiene opportuno informare che questa Organizzazione Sindacale e le RSU elette nelle proprie liste hanno firmato “l’accordo concernente i criteri generali per la concessione di benefici di natura assistenziale e sociale in favore dei dipendenti” che si allega.
Si precisa che è la prima volta che viene sottoscritto un accordo su questa materia, grazie al CCNL 2016-2018.
Di seguito è stata avviata la discussione sia sul FRD 2019 (ex FUA) che sulle progressioni economiche.
Su questi punti la contrattazione è ancora nelle fasi iniziali, in quanto si è cominciato solo a ragionare sui dati forniti dall’amministrazione.
Teniamo a precisare che questa O.S. ha chiesto all’amministrazione di verificare l’ordinamento professionale (profili professionali) attualmente in essere, considerato che ormai risale all’accordo del 4 agosto 2009, e di valutare l’apertura di un tavolo per eventuali aggiustamenti e/o per la creazione nuovi profili, tenendo conto che l’assetto del Ministero in questi dieci anni è profondamente cambiato.
Vi terremo costantemente informati sulla prosecuzione dei lavori.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL p. la FP CGIL Roma e Lazio
Ministero del lavoro e delle politiche sociali Francesca Valentini
Giuseppe Palumbo
Un piano straordinario di occupazione nella Pa, che si liberi dei vincoli sulle assunzioni. Affrontare il tema dei precari, a partire dalla proroga di tutte le graduatorie. Maggiori risorse per il rinnovo dei contratti, sterzata sul nuovo sistema di classificazione e liberare la contrattazione decentrata. Sono in estrema sintesi i tre punti posti dalla Cgil, dal segretario confederale, Tania Scacchetti, e dal segretario generale della Fp Cgil, Serena Sorrentino, oggi al tavolo con il ministro della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone, posti “per creare una Pa che dia risposte a lavoratori e cittadini“.
“Nessun impegno specifico da parte del ministro Dadone, che ha mostrato però la volontà politica di praticare il confronto con i sindacati“, precisa la Cgil nell’entrare nel dettaglio dei punti posti oggi al tavolo. Sul tema occupazione, hanno sostenuto Scacchetti e Sorrentino “bisogna togliere i vincoli sulle assunzioni, per le Funzioni centrali, per gli Enti locali e per la Sanità, facendo partire al più presto un piano straordinario per l’occupazione nel lavoro pubblico”. Quanto ai precari, invece, “è urgente arrivare alla proroga di tutte le graduatorie, così come bisogna prorogare i termini del piano straordinario di stabilizzazione varato dalla ex ministra Madia. In particolare ci sono questioni emergenziali su cui intervenire, in particolare al Sud”.
Sul tema rinnovo dei contratti pubblici relativo al triennio 19/21, per la Cgil “servirebbero adeguate risorse: c’è bisogno di maggiori investimenti complessivi, alla voce salari e innovazione. Insieme a questo bisogna procedere a passo svelto sul nuovo sistema di classificazione del personale, così come sulla contrattazione decentrata bisogna intervenire con urgenza sul vincolo, da far saltare, del 50% sulle progressioni economiche orizzontali e va alzato il tetto del 20% delle progressioni verticali”, hanno concluso Scacchetti e Sorrentino.
Al Capo del Dipartimento A.P.
Pres. Francecso BASENTINI
Roma
Al Direttore generale del Personale
e delle Risorse
Dott. Massimo PARISI
Roma
E, p.c. Al Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali
Dott.ssa Ida DEL GROSSO
Roma
Oggetto: rischio suicidario
Egregio Presidente,
di recente, un Assistente Coordinatore in servizio presso la Casa Circondariale di Piacenza si è tolto la vita, un altro episodio suicidario da aggiungere alla lista, già lunga, dei casi di suicidio del 2019.
È ben noto da tempo a noi tutti e all’Amministrazione, che il Corpo di Polizia penitenziaria è il Corpo di Polizia che conta il numero maggiori di suicidi tra il personale in servizio. Una casualità? No di certo. Noi crediamo che ad alimentare il rischio suicidario siano proprio le precarie condizioni in cui il personale è costretto a lavorare, prima fra tutte la grave carenza di organico e la mancanza di un supporto psicologico a tutti gli appartenenti al Corpo di Polizia penitenziaria.
Questa situazione non più sostenibile e tollerabile deve essere risolta al più presto, per questo chiediamo l’apertura di un tavolo di confronto.
In attesa di un celere riscontro, porgiamo cordiali saluti.
Il coordinatore nazionale
Fp Cgil Polizia penitenziaria
Stefano BRANCHI
Comitato Sussidi MIT – Riunione del 30 settembre 2019
In apertura della riunione l’Amministrazione ha comunicato che dal mese di ottobre 2019 verranno
messe in pagamento le domande inoltrate dal 1 al 31 gennaio 2019 per le spese 2018.
Il Gruppo di lavoro del Comitato, di cui fanno parte anche le rappresentanze sindacali, ha esaminato
e discusso alcuni casi particolari compresi in un elenco presentato dall’Amministrazione. Dopo
attente valutazioni, il gruppo di lavoro si è pronunciato positivamente per la totalità degli stessi ed è
stato dato mandato all’Amministrazione di provvedere alla comunicazione, ai dipendenti interessati,
delle decisioni adottate.
Da gennaio 2019 è emersa la criticità che manca il “timbro” sulla certificazione attestante il pagamento (fattura elettronica), timbro che identifichi la struttura presso la quale è stata effettuata la prestazione di cui viene richiesto il rimborso e che attesti l’originalità del documento. Al riguardo
l’Amministrazione, per verificare la veridicità della fattura, sta predisponendo un modello di dichiarazione attestante l’ unicità del documento presentato.
E’ stato innalzato il nuovo limite di reddito per familiari fiscalmente a carico che passa da
€2.840,51 a 4.000,00 al lordo degli oneri deducibili.
Per ciò che riguarda le Spese Universitarie si è deciso di tenere in considerazione anche le spese
sostenute per la frequenza di corsi di preparazione ai test di ammissione alle facoltà ad accesso
programmato, svolti da università o da enti privati. La modalità di richiesta e la misura del
contributo resta quella stabilita nella circolare vigente.
Al fine di rendere più snelle le relazioni con la segreteria del Comitato, si ricorda che:
– la richiesta di informazioni, per email o telefoniche, deve essere inoltrata al proprio referente
dal Lunedì al Venerdì dalle 10,00 alle 13,00;
– per evitare rallentamenti nell’istruzione delle pratiche si raccomanda di attenersi scrupolosamente
all’applicazione della circolare vigente;
– le protesi oculistiche vanno inoltrate alla CPA e che il Comitato Sussidi rimborsa questo
tipo di spesa solo per i figli a carico con più di 26 anni, studenti o iscritti all’ufficio di collocamento;
– gli scontrini dei farmaci non sono presi in considerazione senza prescrizione e per parafarmaci
e integratori corredata di diagnosi;
– il modulo dell’istanza deve essere presentato nella sua ultima versione e con gli allegati richiesti;
– per qualsiasi tipo di fisioterapia e ausilio ortopedico deve essere allegata relativa prescrizione
e patologia;
– il comitato non rimborsa fatture mediche di importo pari o superiore a 200,00 euro, sussidiate
dalla CPA;
– ogni variazione di conto corrente, residenza od assegnazione di ufficio deve essere comunicata
tempestivamente al Comitato Sussidi.
Componente Comitato Sussidi
FP CGIL MIT
Massimo Bassani
Pubblichiamo la nota della Direzione Centrale per le Risorse Umane riguardo la richiesta da parte dell’Amministrazione di approfondimenti relativi all’assegnazione dell’Art 42 bis