‘Orientati dalla Costituzione’. Da venerdì 27 a domenica 29 settembre, con un’anteprima la sera di domani (giovedì 26), si terrà a Napoli in piazza del Plebiscito la nuova edizione di ‘EffePiù, le Giornate dei Servizi Pubblici’, l’annuale iniziativa promossa dalla Funzione Pubblica Cgil Nazionale. Tre giorni all’insegna del binomio Costituzione e Servizi Pubblici, dedicati al valore del pubblico e di tutti coloro che con il loro lavoro lo garantiscono, che saranno ufficialmente presentati in una conferenza stampa domani (giovedì 26 settembre) a Napoli presso la Cgil in via Toledo 353 alle ore 11 alla presenza della Funzione Pubblica Cgil e del Comune di Napoli.
La nuova EffePiù avrà come epicentro piazza del Plebiscito, che diventerà la piazza dei Servizi Pubblici, dove si terranno dibattiti e confronti con cittadini, interlocutori politici e istituzionali, studiosi ed esperti, insieme a musica, concerti, cinema, laboratori per bambini, cibo e tanto altro ancora. Il tutto, per questa nuova edizione, con un filo conduttore: il legame indissolubile tra la Costituzione e i Servizi Pubblici, ovvero tra diritti e che li garantisce col suo lavoro nella pratica quotidiana.
Giornate di dibattiti, quindi, con ospiti come, oltre la segretaria generale della Fp Cgil Serena Sorrentino, Rosy Bindi (28 settembre), Luigi De Magistris, Maurizio Landini e Giuseppe Provenzano (27 settembre), Roberto Speranza e Pasquale Tridico (28 settembre), per citarne alcuni. Ma non solo, lungo la tre giorni sono in calendario grandi concerti gratuiti nel corso delle serate di EffePiù: PeppOh e Valerio Jovine, l’appuntamento di giovedì 26 settembre al cortile di Santa Chiara; Marlene Kuntz in piazza del Plebiscito venerdì 27 settembre alle ore 21.30, da dove riprenderanno il tour dedicato ai trent’anni della band in un concerto esclusivamente elettrico; l’Orchestra Popolare ‘La Notte della Taranta’ sabato 28 settembre, sempre in piazza del Plebiscito alle 21.30, per esibirsi al suono della ‘pizzica’ salentina dopo lo straordinario successo del festival di Melpignano; e infine, grande chiusura, con Enzo Avitabile & i Bottari con la Scorribanda e Tony Esposito domenica 29 settembre, anche qui dalle 21.30 in piazza del Plebiscito.
Questa edizione di EffePiù, dal titolo ‘Orientati dalla Costituzione’, affronterà questioni legate al tema del lavoro, dell’accoglienza, del welfare, della salute, per arrivare al Sud e agli effetti dell’autonomia differenziata. Temi ‘costituzionali’ che devono vivere nel servizio pubblico attraverso il varo di un piano straordinario di occupazione. Nella grande piazza del Plebiscito, i servizi pubblici si mostreranno a pieno lungo le tre giornate, infine, con luoghi e momenti dedicati agli studenti, con i fumetti, il cinema, il teatro e con spazi ‘affidati’ a realtà importanti del mondo dei diritti.
Cambiamenti climatici e salute. È il titolo del nuovo corso Ecm Fad promosso dalla Fp Cgil. Un corso dal valore di 15 crediti, gratuito per gli iscritti alla Funzione Pubblica Cgil e rivolto a tutte le professioni sanitarie, attivo dal prossimo 14 ottobre al 31 dicembre 2019 con iscrizione tramite la piattaforma: www.proteoformazione2.it/moodle.
Le conseguenze del cambiamento climatico in atto, spiega la Funzione Pubblica Cgil nel promuovere il nuovo corso Ecm Fad, hanno, purtroppo, già effetti devastanti su milioni di persone del mondo e anche nel nostro paese, persone che hanno perso la vita, la casa e soprattutto la salute, persone costrette a emigrare a causa di carestie, alluvioni, incendi. La lotta per la giustizia climatica è innanzitutto una battaglia politica, una lotta per la partecipazione, la democrazia, il diritto alla salute e al benessere sostenibile di tutte e di tutti, comprese le generazioni future.
La Cgil è sempre stata impegnata nel movimento per la giustizia climatica e continua a esserlo nell’azione sindacale, nella mobilitazione e nelle alleanze con tutte le realtà, le associazioni e i movimenti impegnati nella nostra stessa battaglia. È una sfida che investe e investirà necessariamente il lavoro, anche nel mondo della sanità, che si dovrà accompagnare a un percorso di conoscenza e di tutele per garantire una giusta e consapevole presa in carico di questi bisogni, stimolando anche la cultura della prevenzione. È una sfida che ci riguarda e che vogliamo affrontare da protagonisti.
Il corso ‘Cambiamenti climatici e salute’ è gratuito per gli iscritti alla Fp Cgil e sarà attivo dal 14 ottobre al 31 dicembre. Accreditato per tutte le professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico sanitarie e tecniche della prevenzione, medici, odontoiatri, veterinari, psicologi, farmacisti, chimici, fisici e biologi. Le iscrizioni tramite la piattaforma: www.proteoformazione2.it/moodle
Pubblichiamo la Circolare e i relativi moduli, inviati dall’UAS in riferimento al 9° Campionato italiano VVF di fondo su pista Memorial “Ezio La Fratta” in programma il 26 ottobre 2019 ad Arezzo
Al Segretario Generale
della Corte dei conti
Cons. dott. Franco Massi
SEDE
Al Vice Segretario Generale
della Corte dei conti
Cons. dott. Saverio Galasso
SEDE
All’Ufficio relazioni sindacali
SEDE
e, p.c. A tutto il Personale
della Corte dei conti
Oggetto: Alte Professionalità.
Problematiche rappresentate dai lavoratori: richiesta di soluzioni.
In riferimento alla procedura di selezione per le Alte Professionalità, in considerazione dell’approssimarsi della prima data delle sessioni del corso di formazione prevista per il 30 settembre p.v., le scriventi OO.SS., con la presente, sottopongono alle SS.LL. alcune problematiche di natura pratica-organizzativa che richiedono un’attenta e necessaria valutazione alla luce della crescente preoccupazione manifestata dai lavoratori in servizio tanto presso le sedi territoriali, quanto impiegati negli uffici centrali.
In particolare, essendo la sede del corso situata in una zona non ben collegata dai mezzi di trasporto pubblico (Scuola Formazione E Aggiornamento Personale Penitenziario – Via di Brava n. 99 – Roma), queste OO.SS. chiedono che si adotti con urgenza ogni iniziativa diretta ad agevolare l’afflusso quotidiano alla sede stessa, come ad esempio:
– l’attivazione di un servizio-navetta;
– verificare presso ATAC la possibilità di intensificare le corse della linea 906 o 088 negli orari mattutini e pomeridiani;
– richiedere la possibilità di accedere al parcheggio interno alla sede.
Inoltre, in considerazione della durata giornaliera del corso che prevede necessariamente una pausa pranzo, si chiede alle SS.LL. di adoperarsi affinché sia consentito ai lavoratori della Corte dei conti, qualora questo non sia stato già previsto, di accedere al servizio mensa attivo presso la struttura sede del corso o il coinvolgimento, attraverso convenzioni, di ristoranti/tavole calde eventualmente presenti nelle aree prossime alla sede.
Si insiste, infine, nel richiedere, affinché sia garantita parità di trattamento, la pubblicazione della banca dati dei quiz il prima possibile, comunque prima del 30 settembre, data di inizio dei corsi.
Si resta in attesa di un urgente riscontro alla presente e si inviano cordiali saluti.
Roma, 20 settembre 2019
S. Di Folco F. Amidani U. Cafiero A. Benedetti F. Stefana
Al Presidente INPS
Prof. Pasquale Tridico
Gentile Presidente,
gli impedimenti – a tutt’oggi irrisolti – al buon esito dell’iter di certificazione del Contratto Integrativo 2018 posti dal MEF e dalla Funzione Pubblica, al netto dei rilevanti riflessi negativi sulle retribuzioni del personale, ci hanno indotto ad avviare una disamina della situazione attuale.
Il declino dell’Inps – perché di questo si tratta purtroppo – è iniziato quando una “certa politica”, nell’errata convinzione di poter meglio governare le complesse dinamiche della PA, ha inteso escludere le rappresentanze dei lavoratori dal confronto, proprio in quei processi decisionali che sono a fondamento di una buona organizzazione, concentrando in capo al dirigente di turno un sistema
decisionale privo di alcun contrappeso e qualsiasi forma di reale interlocuzione.
Quel che ne è conseguito è storia che arriva fino ai giorni nostri: atteggiamenti palesemente reticenti e relazioni sindacali apparenti, anche a fronte dell’avvio di un percorso di valorizzazione del ruolo e degli ambiti della contrattazione con strumenti innovativi introdotti dal CCNL 2016-2018, com’è il caso dell’OPI.
Tanti sono gli ambiti di intervento che già da tempo e ripetutamente abbiamo posto all’attenzione dei vertici dell’Istituto: modello organizzativo, modello di servizio, interventi strutturali sulla gestione e l’utilizzo del Fondo di Ente, sistema indennitario criteri di assegnazione delle P.O., così come l’esigenza di rendere coerente il modello organizzativo dell’Istituto con i Profili professionali esistenti, creandone nuovi e rispondenti alle nuove metodologie di lavoro ed agli attuali obiettivi dell’Istituto, dando finalmente una risposta ai tanti lavoratori di Area A e B.
Insomma: un Istituto da riformare per davvero!!
Da troppi anni siamo stati invece spettatori di operazioni di facciata, di maquillage, che non hanno prodotto alcun risultato se non quello di esasperare sempre più un personale stanco e demotivato.
Se si comprendesse appieno il ruolo del sindacato e il valore del confronto, si potrebbe davvero cambiare le sorti dell’Istituto, non limitandosi ad operazioni cui siamo abituati da troppi anni.
Gentile Presidente, si tratta semplicemente di scegliere: continuare nel solco dei suoi predecessori, oppure iniziare un percorso nuovo, coraggioso, certamente non facile, che le consentirà accreditarsi il merito di aver lasciato un segno tangibile in questo Istituto.
Noi siamo pronti … e lei?
Il coordinamento nazionale FP CGIL INPS
FPCGIL INPS
COMUNICATO
Lo scorso 17 settembre abbiamo incontrato presso la Prefettura di Bari una delegazione di Funzionari
Amministrativi Specializzati in Diritto d’asilo presso la Commissione Territoriale per il riconoscimento
della Protezione Internazionale.
L’incontro, fortemente voluto dalla FP CGIL di Bari, ci ha consentito di approfondire alcune criticità legate alla particolare tipologia di questi lavoratori, circa 480 in tutta Italia, assunti a seguito dell’entrata in vigore del decreto-legge 17 febbraio 2017, n. 13 convertito dalla legge 13 aprile 2017, n. 46 – “Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale”.
I lavoratori, inquadrati nel profilo professionale di funzionario amministrativo Area 3 – F1, sono stati assunti tramite specifico concorso per “personale altamente qualificato per l’esercizio di funzioni di carattere specialistico” da destinare esclusivamente alle Commissioni territoriali per il riconoscimento
della protezione internazionale ed alla Commissione nazionale per il diritto di asilo.
L’inserimento di questi lavoratori presso le Commissioni territoriali ha consentito la rapida definizione
in pochi mesi di un ampio arretrato (si parla di oltre 80.000 domande giacenti all’atto dell’assunzione) anche in virtù del riconoscimento della natura para-giurisdizionale delle decisioni collegiali adottate, per la presenza in sede di colloquio di personale specializzato.
Alla specificità dell’attività di questi lavoratori e alla loro professionalità non corrisponde tuttavia la necessaria attenzione da parte dell’amministrazione e del Governo. L’attività viene svolta in locali assolutamente inadeguati rispetto alla delicatezza del rapporto con persone per le quali l’esito del colloquio può significare o meno l’accesso allo status di protezione internazionale, e non sono minimamente previste tutele sanitarie e supporto psicologico specifici per gli operatori.
Inoltre, nonostante il concorso con il quale sono stati assunti fosse destinato, come detto, a “personale altamente qualificato per l’esercizio di funzioni di carattere specialistico”, la previsione contenuta all’art.8 quater del decreto “sicurezza bis” prevede la loro ricollocazione presso le sedi centrali e periferiche del Ministero dell’Interno in ambito regionale (sembrerebbe saltare anche il limite dei 50 km) con perdita sia della specificità professionale che di quella parte di retribuzione ad oggi correlata al numero di riunioni delle Commissioni.
Non bastasse, lo stesso articolo prevede la ricollocazione, in caso di ricostituzione della Commissione territoriale, presso la sede di provenienza, prefigurando, di fatto, una precarietà geografica a tempo indeterminato per questa singola tipologia di lavoratori.
Da un punto di vista più generale, riteniamo che questo tipo di professionalità, assolutamente cruciale per rendere più celere e meno traumatica la procedura per il riconoscimento della protezione internazionale agli aventi diritto, debba essere sostenuta e potenziata. Auspichiamo che le decisioni sulla chiusura di alcune commissioni territoriali e di alcune sezioni vengano riviste e che l’intero approccio al tema della gestione dell’immigrazione possa finalmente caratterizzarsi in maniera diversa rispetto a quanto fino ad oggi paventato.
Anche per questo riteniamo che la specificità di questi lavoratori, in qualche modo un inedito all’interno della pubblica Amministrazione, necessiti dell’impegno della FP CGIL per l’elaborazione di una proposta per la risoluzione delle problematiche più immediate (precarietà geografica, conservazione dei livelli retributivi etc.), e nel contempo identifichi nel Contratto Nazionale la sede in cui individuare le modalità per riconoscere le specificità delle nuove e vecchie professionalità all’interno di un sistema di classificazione più aderente alle nuove esigenze della Pubblica Amministrazione.
Per confrontarci su questi temi intendiamo convocare a breve una assemblea nazionale dei lavoratori delle Commissioni Territoriali anche in vista di una specifica iniziativa nazionale sul tema.
Florindo Oliverio
Segretario FP CGIL Nazionale
Anna Andreoli
FP CGIL Nazionale
Pubblichiamo il comunicato unitario che riprende la protesta avviata nei mesi scorsi.
COMUNICAZIONI AL PERSONALE
Rappresentiamo che sono state pubblicate sulla Intranet altre serie di Faq riguardanti sia le Alte Professionalità che le Progressioni Economiche Orizzontali (in allegato).
Inoltre, è stata pubblicata la Circolare n. 38/2019 a firma del Segretario generale, riguardante chiarimenti in merito alle Attività di Supporto tecnico-organizzativo per lo smaltimento dell’arretrato e l’efficientamento dei processi (in allegato).
Infine, per le sedi romane, a cura del Servizio Prevenzione e Sicurezza, il 4 ottobre è stato organizzato l’evento “Prevenzione e stili di vita: in forma anche a lavoro” al quale invitiamo il personale a partecipare.
Roma, 20 settembre 2019
S. Di Folco F . Amidani U. Cafiero A. Benedetti F. Stefanangel i
Pubblichiamo condividendo i contenuti il comunicato stampa della segreteria generale della Fp Cgil Salerno a seguito dell’incendio che ha interessato il territorio di Sarno
Pubblichiamo la richiesta di incontro unitaria Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Uil Pa VVF inviata al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese per discutere le problematiche del CNVVF
Si comunica che in data 7 ottobre 2019 è prevista l’assunzione in servizio con l’avvio al corso di formazione iniziale, ex art. 144 del D. Lgs. n. 217/2005, dei 46 candidati idonei del concorso pubblico, per esami, a n. 20 posti di Vice direttore del ruolo dei direttivi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.
La Direzione Centrale per le Risorse Umane informa che riguardo la convocazione di una prima tranche di personale con la qualifica di Vigile del Fuoco da avviare, con decorrenza 7 ottobre p.v. all’ 87° corso di formazione per Allievi Vigili del Fuoco attingerà dalla Procedura speciale di reclutamento, riservata al personale volontario del C.N.VV.F. ai sensi della legge 27/12/2017 n. 205.