FIRMATO IL DECRETO ATTUATIVO: COMPIUTO UN ALTRO IMPORTANTE PASSO IN AVANTI

Con la sottoscrizione, in data 18 luglio u.s., da parte del Presidente della Corte dei conti, dell’allegato Decreto di cui ai commi 2 e 4 dell’art. 2 bis della deliberazione del Consiglio di Presidenza n. 82/2019 recante modifiche al Regolamento autonomo di amministrazione e contabilità (pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 93 del 19 aprile 2019) entra finalmente nel vivo la fase attuativa della procedura rivolta a riconoscere e valorizzare economicamente la professionalità del personale dell’Istituto.
È stato compiuto, ad avviso delle scriventi, un ulteriore importantissimo passo avanti ai fini della realizzazione di obiettivi perseguiti unitariamente da queste OO.SS. per dare concretezza alle legittime aspettative del personale, da troppo tempo disattese.
Nel riconoscere l’impegno e la determinazione con cui il Presidente della Corte dei conti, il Segretario generale e il Vice Segretario generale si sono adoperati in questi mesi per sostenere un percorso da cui deriveranno importanti opportunità di miglioramento economico e professionale per tutti i lavoratori e far sì che si riduca il gap in termini retributivi nei confronti del personale di analoghi Organi di rilevanza costituzionale, le scriventi seguiranno con la massima attenzione tutti i momenti della fase attuativa e saranno garanti affinché si attivino, quanto prima, tutte le procedure previste.
In particolare, per evitare il rischio che vadano perse importanti risorse già stanziate per dette finalità nel bilancio 2019 dell’Istituto, le scriventi, così come già rappresentato e richiesto nel corso dell’ultima riunione di contrattazione, confermano che si adopereranno unitariamente nel sollecitare la pubblicazione di una circolare che dia il via, quanto prima, e se possibile già a partire dalle prossime settimane, alle attività preliminari all’attivazione, da parte degli uffici, dei progetti a cui sarà legata l’erogazione, in favore di tutto il personale in essi impiegato, dell’indennità incentivante.
Si rammenta, che queste OO.SS., con nota unitaria del 15 luglio u.s., hanno chiesto una calendarizzazione (v. allegato) di incontri al fine proseguire verso la definizione di nuovi accordi urgenti e non più differibili per la realizzazione di altri importanti obiettivi, e hanno chiesto di verificare la possibilità, in riferimento alle sollecitazioni dei lavoratori, di incrementare, a partire dall’anno in corso, le somme già attualmente destinate alle Progressioni economiche (PEO). In attesa della programmazione degli incontri, le scriventi ribadiscono l’urgenza, in considerazione dell’approssimarsi di importanti scadenze, della pronta liquidazione, se possibile già nelle prossime settimane, degli importi afferenti ai sussidi, ai progetti finalizzati 2016 e, a seguito della certificazione da parte del Collegio dei revisori interno, alle somme relative al premio per la performance organizzativa (ex produttività collettiva) e al premio individuale di base del Fondo 2018. A tale fine, si coglie l’occasione per ringraziare tutto il personale impiegato negli uffici deputati all’esecuzione delle procedure inerenti alle liquidazioni degli emolumenti ancora spettanti.
Sarà cura delle scriventi OO.SS. tenervi costantemente informati circa i futuri sviluppi e sulle decisioni che saranno adottate nella sequenza di incontri programmati.

S. Di Folco             F. Amidani                U. Cafiero           A. Benedetti             F. Stefanangeli

Pubblichiamo la nota territoriale Unitaria Fp Cgil VVF, Fns Cisl, Uil Pa VVF e Confsal sulla richiesta valutazione di rischio del compendio

FUA 2018 – NOTIZIE DALLA RIUNIONE DEL 22.7.2019

A margine della riunione che si è svolta ieri in merito alla definizione dei criteri di pagamento del FUA 2018, il Direttore Generale del personale DOG ha informato le organizzazioni sindacali che sono in via di pubblicazione le graduatorie relative all’interpello per Bari. Inoltre il Direttore Generale del bilancio ha precisato che le somme pagate per lo straordinario nel corso del 2018 saranno adeguate agli importi previsti dal nuovo CCNL con i fondi stanziati per l’anno 2019 ove non ci fosse capienza con i fondi relativo all’anno 2018.

 

FP CGIL                        CISL FP                                  UIL PA
Russo                             Marra                                    Amoroso

“Siamo alle battute finali per il raggiungimento di un intesa sul rinnovo del contratto dei medici e dei dirigenti del Servizio sanitario nazionale. Oggi è infatti una giornata determinante per portare a casa un contratto atteso da oltre 10 e che interessa una platea di circa 130 mila addetti”. A farlo sapere è il segretario nazionale della Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, Andrea Filippi, aggiungendo che: “Abbiamo fatto un lavoro molto duro, impervio e pieno di ostacoli, punto per punto. Tutto per provare ad ottenere un buon contratto per i professionisti che tutelano la salute dei cittadini”.

Nel merito della costruzione dell’intesa, prosegue Filippi: “Stiamo lavorando ad un aumento parametrato uguale a tutti i lavoratori pubblici, stiamo intervenendo sul disagio per tutelare chi lavora in situazioni critiche, di notte e nei festivi, e sulle carriere per valorizzare le professionalità e consolidare le posizioni gestionali. Un’operazione difficile viste le poche risorse e le leggi vigenti sulle relazioni sindacali. Oggi è fondamentale la compattezza sindacale per completare nel rush finale quel percorso che per ora non possiamo non definire positivo. Ci aspetta una lunga giornata, noi ci siamo”, conclude.

Pubblichiamo la nota unitaria delle OO.SS. territoriali Fp Cgil VVF e Confsal sulla mancata e carente organizzazione della struttura balneare VVF gestita dall’ONA

COMANDO LOGISTICO DELL’ESERCITO STATO MAGGIORE –  Pubblichiamo RESOCONTO DI RIUNIONE

PRIMI RISULTATI DELLE INIZIATIVE DI LOTTA DI CGIL CISL E UIL
SOTTOSCRITTA IPOTESI DI ACCORDO FUA 2018 CON IMPEGNO DI
SPESA PER UNA TERZA PROCEDURA DI PROGRESSIONE ECONOMICA

I primi risultati delle iniziative di lotta sindacale di CGIL CISL e UIL stanno arrivando: in data odierna
abbiamo sottoscritto la ipotesi di accordo sui criteri di pagamento del FUA relativo all’anno 2018. Tale ipotesi di accordo che nella sostanza rispecchia i contenuti degli accodi conclusi negli anni precedenti ma contiene una importante novità: l’impegno di spesa per una terza procedura di progressione economica per tutti i dipartimenti e per un importo commisurato alle (scarse) risorse disponibili ma suscettibile di revisione in melius all’atto della firma dell’accordo definitivo. Con particolare riferimento all’organizzazione giudiziaria, in ragione della maggiore disponibilità di fondi nella quota FUA di tale dipartimento, l’importo destinato alle progressioni, 5.000.000, è stato considerevolmente incrementato rispetto alla somma proposta dall’amministrazione (3.900.450,00). CGIL CISL e UIL nel corso della riunione hanno chiesto di ridiscutere al più presto i criteri di pagamento del FUA 2019 anche al fine affrontare tutte le problematiche che, poste al tavolo negoziale, non è stato possibile disciplinare nel FUA 2018 a partire da: revisione al rialzo delle somme destinate alle progressioni economiche per ciascun dipartimento e per gli Archivi Notarili; criteri delle progressioni economiche ritenendo quelli concordati nel 2017 e confermati nel 2018 non più adeguati;
estensione al personale giudiziario di Venezia della indennità di servizio disagiato già riconosciuta al personale penitenziario della medesima città; attribuzione delle posizioni organizzative anche al personale dell’organizzazione giudiziaria; previsione di una specifica contrattazione per DGSIA in materia di FUA.
CGIL CISL e UIL valutano la sottoscrizione dell’accordo FUA 2018 e soprattutto la previsione di una terza tornata di progressioni economiche come un passo in avanti certamente non esaustivo delle legittime aspettative e rivendicazioni dei lavoratori della Giustizia. Come già denunciato nei precedenti documenti per il personale in servizio non c’è nulla di quanto concordato nell’accordo sottoscritto il 26 aprile 2017 da CGIL CISL UIL UNSA e INTESA: progressioni giuridiche nelle aree (cambi di profilo attraverso lo strumento della flessibilità); progressioni tra le aree (transito degli ausiliari in area seconda e passaggio dei contabili e degli assistenti informatici e linguistici in area terza); scorrimento integrale entro il 30.6.2019 delle graduatorie per funzionari giudiziari e funzionari NEP ex art.21 quater della L.132/15. Anche la previsione nella prossima legge di stabilità di una norma che consente il rifinanziamento del FUA appare come l’ennesima promessa perché di concreto al momento non c’è nulla. Su tale punto comunque il sindacato confederale vigilerà affinchè siano adottati provvedimenti legislativi di rifinanziamento il più possibile favorevoli ai lavoratori della Giustizia.
Peri motivi sopra esposti CGIL CISL e UIL continueranno le loro azioni di lotta per ottenere attraverso
il pieno rispetto degli accordi sottoscritti la tutela di tutti i lavoratori ed una Giustizia efficiente al servizio dei cittadini.

Roma, 22 luglio

 

FP CGIL                          CISL FP                       UIL PA
Russo                              Marra                         Amoroso

All’ att.ne del Sottosegretario del Ministero dell’Interno
On. Carlo Sibilia

Oggetto: richiesta incontro su DDL Delega di Riforma della Polizia Locale.
Alla luce dei tavoli già tenuti tra le parti in merito alla riforma delle norme sulla Polizia Locale ed agli impegni assunti dalla S.V nell’incontro del 30 Aprile u.s. di continuare il confronto con le scriventi per costruire un percorso di ascolto delle problematiche che gravano sui lavoratori della Polizia Locale e di condivisione delle necessarie soluzioni da adottare, si rende urgente la ripresa del tavolo presso codesto Ministero.
Tale tavolo si rende necessario in particolare alla luce dell’approvazione in Consiglio dei Ministri del disegno di legge delega sulla materia, che contiene delle criticità che riteniamo necessario risolvere.
Pertanto, si chiede alla S.V. di farsi carico di una pronta convocazione delle scriventi Segreterie Nazionali per affrontare le tematiche oggetto della legge delega prima dell’avvio dell’iter parlamentare di approvazione.
In attesa di riscontro si porgono distinti saluti.

Le Segreterie Nazionali

Fp Cgil                                 Cisl FP                                     Uil FPL
Federico Bozzanca          Luigi Caracausi                       Daniele Ilari

SMART WORKING, POSSILE ANCORA RECUPERARE

Ricevuta l’informativa in merito al testo della circolare sullo smart-working, che ricalca l’accordo sottoscritto con l’Amministrazione da una sola sigla sindacale, non possiamo che ribadire i motivi per cui non abbiamo ritenuto di firmare:
– la norma prevede l’adesione di un tetto minimo del 10% del personale, che in Inps è diventato tetto massimo omnicomprensivo di tutto il personale (dirigenti, professionisti, amministrativi);
– requisito previsto per l’accesso allo smart-working è l’affidabilità, e capacità di problem-solving;
– la preminenza della discrezionalità attribuita al Dirigente o Coordinatore.
– la sperimentazione partirà solo su progetti presentati dalle singole strutture valutati dalle Direzioni Centrali precisate nell’accordo, quindi non è dato sapere al momento quante saranno le sedi in sperimentazione.
Alla luce di questo, non ci meraviglia affatto che l’Italia sia l’ultimo Paese dell’UE per l’utilizzo dello smart-working, perché continuano a prevalere logiche vecchie, come quella della totale discrezionalità dell’Amministrazione.
Anche al fine di rendere l’accordo più in linea con le logiche europee, dichiariamo la nostra disponibilità a riaprire il tavolo, per una condivisione più ampia, partendo dalla necessità di una maggiore trasparenza sui criteri di accesso, ad oggi esclusivo oggetto di valutazioni unilaterali
dell’Amministrazione.

FP CGIL                                  FP CGIL
Antonella Trevisani                       Matteo Ariano

Corresponsione ECE – Elemento di copertura economica – ai sensi dell’art. 2, lettera A, comma 5 del CCNL 10 luglio 2016.

Vi informiamo che, nella giornata di oggi, abbiamo provveduto a segnalare a Utilitalia l’errata comunicazione, da loro inviata alle aziende associate, in merito all’erogazione dell’ECE – elemento di copertura economica – dal mese di luglio 2019.
L’indicazione dell’associazione di rappresentanza delle imprese pubbliche di erogare l’ECE – così come previsto all’articolo 2, lettera A, comma 5 del CCNL 10 luglio 2016 – limitatamente per un periodo massimo di quattro mesi (fino all’1 ottobre 2019) non corrisponde al testo condiviso e sottoscritto in sede di collazione contrattuale.
Il dettato del CCNL è chiarissimo, considerato che il riferimento temporale ai “quattro mesi” è associato esclusivamente alla “copertura economica totale” per il periodo sopracitato e non al periodo massimo di erogazione. La copertura economica totale dei primi quattro mesi consente di non dover corrispondere, anche a seguito di rinnovo contrattuale, eventuali future quote “una tantum” per il periodo stesso.
L’ECE, in sintesi, ha valore a saldo per i mesi intercorrenti tra luglio e ottobre 2019 e sarà acconto contrattuale da novembre 2019 fino all’auspicato rinnovo del CCNL.
L’erogazione dell’ECE, così come previsto dal CCNL, è da erogare fino al mese antecedente il rinnovo contrattuale.
A Utilitalia abbiamo anche chiesto di correggere la circolare inoltrata alle aziende al fine di evitare futuri contenziosi a livello locale e il durissimo conflitto che caratterizzo il precedente rinnovo contrattuale sulla questione in oggetto.
Di certo la stagione contrattuale per il rinnovo del CCNL 10 luglio 2016 non si apre al meglio.

 

Le Segreterie Nazionali
FP CGIL                        FIT CISL                   UILTRASPORTI                         FIADEL
Bozzanca/Cenciotti      Diamante/Curcio            Odone/Modi                 Verzicco/D’albero

Pubblichiamo il decreto della Direzione Centrale per le Risorse Umane relativo all’ inquadramento del personale specialista di aeromobile a seguito del termine dei corsi XVII e XVIII per specialisti di elicottero e le relative sedi di assegnazione.

Al Segretario generale
Cons. Franco MASSI

Al Vice Segretario generale
Cons. Saverio GALASSO

Al Dirigente generale della DGSIA
Dott. Pasquale Le Noci

Al Servizio Relazioni Sindacali
e p.c. A tutto il Personale

Oggetto: Richiesta di inserimento del personale in servizio nelle liste di distribuzione di posta elettronica.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali, in riferimento all’oggetto, hanno potuto constatare che non tutto il personale in servizio è inserito nelle liste di distribuzione; in particolare si fa riferimento al personale di recente assunzione, comandato e transitato nei ruoli.
Già nel periodo elettorale per le RSU ci furono ben due richieste, in tal senso, senza nessun esito.
Pertanto, si reitera la richiesta dell’inserimento di default nelle liste di distribuzione di posta elettronica, pratica non possibile da parte delle Organizzazioni Sindacali.
Rimarrebbe, comunque, sempre confermata la possibilità di cancellarsi dalle mailing list da parte del personale.
In attesa di un rapido riscontro, si coglie l’occasione per inviare distinti saluti.

Roma, 22 luglio 2019

S. Di Folco          F. Amidani           U. Cafiero              A. Benedetti         F. Stefanangeli

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