“Negli ultimi giorni, il carcere di Poggioreale ha assistito a due tragici episodi di suicidio di persone detenute. Questi non sono altro che l’apice di una situazione fuori controllo dell’intero sistema penitenziario: una crisi che ha origini lontane e che per serietà e coerenza non possiamo e non vogliamo scaricare e addebitare solo sul Governo in carica. Altrettanta serietà però la pretendiamo da chi ha raccolto l’onere della gestione delle carceri italiane e dell’intero sistema penitenziario”.

È il commento di Mirko Manna, FP CGIL Comparto Sicurezza al Question-time sulle carceri che ieri ha visto protagonista il Ministro della Giustizia Carlo Nordio: “Non è possibile ascoltare ancora oggi che la soluzione del sovraffollamento è la costruzione di nuovi padiglioni detentivi o l’utilizzo delle caserme dismesse. Sono decenni che leggiamo i soliti comunicati dei Sottosegretari e del Ministro di turno per poi ritrovarci in situazioni ancora più difficili di prima da gestire. È inutile fare proclami sulla costruzione di nuovi padiglioni detentivi se poi manca il personale di Polizia Penitenziaria e delle funzioni centrali che sono indispensabili alla sicurezza e al trattamento delle persone recluse”.

“Il Governo e l’amministrazione penitenziaria, e ci riferiamo all’istituzione non alle persone – prosegue Manna – non sono in grado di risolvere alcunché perché a vario titolo, rispondono solo ad esigenze di propaganda elettorale sul breve periodo. Per migliorare le carceri, invece, serve un investimento che affronti la situazione con dati alla mano e con una visione di lungo periodo. Il primo approccio anche di questo Governo invece, è stata ancora una volta la suddivisione degli incarichi dei Sottosegretari alla Giustizia che agiscono solo per incrementare il proprio presunto bacino elettorale di riferimento: uno con delega alla Polizia Penitenziaria e l’altro alla gestione dei detenuti, come se i due argomenti potessero essere trattati separatamente e non facessero parte di un unico organico sistema, peraltro inevitabilmente collegato alla Sanità, alla Scuola, alle Regioni, agli Enti locali e al mondo imprenditoriale”.

Se, dopo più di un anno dall’insediamento della macchina governativa – conclude il sindacalista della CGIL – dobbiamo assistere ancora ai selfie del politico di turno davanti alle carceri, se dobbiamo ancora ascoltare in Parlamento le chiacchiere su quanto il lavoro (inesistente nelle carceri) rieduchi le persone, e se ognuno continua a tirare fuori le solite ‘soluzioni’ delle caserme dismesse o del taser e i guanti anti-taglio per la Polizia Penitenziaria, allora significa che qualcuno, consciamente o inconsapevolmente, sta lavorando per un modello sudamericano per la gestione delle carceri, i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti in questi giorni in Ecuador”.

Roma, 18 gennaio 2024

Al Direttore Generale

Dott. Vincenzo Caridi

Al Direttore Centrale Risorse Umane

Dott. Giuseppe Conte

per il tramite del       Dirigente Area Relazioni Sindacali

Dott. Salvatore Ponticelli

OGGETTO: Informativa – Aggiornamento PTFP 2023 – 2025

Con riferimento all’informativa in oggetto, trasmessa in data 17.01.2024, inerente al Piano triennale dei fabbisogni e relativo aggiornamento, la scrivente organizzazione richiede l’attivazione del confronto sindacale come da artt. 4 e 5 del CCNL.

Al contempo si rinnova la richiesta, trasmessa in data 19 ottobre, di fornire indicazioni specifiche a valle della procedura concorsuale per l’assunzione dei Consulenti di protezione sociale del 2023. Il riferimento, in particolare, è alla necessità di rappresentare le criticità d’organico, registrate (attuali) e stimate (potenziali) nel periodo di riferimento, per ogni direzione territoriale.

Coordinatore nazionale FP CGIL INPS

Giuseppe Lombardo

Al personale delle sedi estere del MAECI

MAECI: sottoscritta sequenza contrattuale per personale a contratto a legge italiana presso le Rappresentanze diplomatico-consolari all’estero.

Abbiamo sottoscritto oggi, presso l’ARAN, la Sequenza Contrattuale relativa al Personale a Contratto a legge italiana in servizio presso le Rappresentanze Diplomatico – Consolari all’estero, secondo quanto era stato previsto nella Dichiarazione Congiunta n. 4 del CCNL Funzioni Centrali 2019/2021.

L’accordo odierno prevede, per il citato personale non destinatario dei benefici economici previsti dal predetto CCNL, un incremento del Fondo Risorse Decentrate loro spettante pari alla media degli aumenti pro-capite del tabellare del restante personale dei Ministeri.

In particolare il Fondo è stato aumentato dei seguenti importi pro-capite annui:

  1. Euro 209,00 per l’anno 2019

  2. Rideterminati in Euro 423,00 per l’anno 2020

  3. Rideterminati in Euro 1.005,00 a decorrere dallo 01.01.2021

Una ulteriore parte dei fondi a disposizione è stata utilizzata per coprire gli “oneri di parte normativa”, aumentando i giorni di assenza per malattia a retribuzione intera dagli attuali 90 gg. a 120 gg.

Per il resto sono state confermate le disposizioni previste dalla Sequenza Contrattuale del 19 maggio 2020, relativa allo stesso personale.

Con questo accordo abbiamo inteso dare una risposta coerente alle dinamiche retributive del personale interessato e anche una risposta in termini di diritti dei lavoratori incrementando in maniera significativa il numero dei giorni ad intera retribuzione in caso di assenza per malattia.

FPCGIL                 CISL FP                     UIL PA

Florindo Oliverio   Angelo Marinelli          Federico Trastulli

Paolo Imperatori  Mario Candore             Alfredo Di Lorenzo

                             Aldo Migani

Pubblichiamo la nota unitaria delle Strutture territoriali Fp Cgil VVF, Fns Cisl, Uil Pa VVF, Confsal VVF, Usb VVF, Federdistat Cisal e Conapo riguardo la richiesta urgente per stabilire i criteri di partecipazione ai corsi di formazione

Pubblichiamo la nota della Direzione Centrale pe l’Amministrazione Generale con la quale comunica il bando di concorso interno per il ruolo Capo Squadra decorrenza 2023

Il giorno 15-1-2024 si è svolto l’incontro – in presenza – tra la Segretaria generale dott.ssa Francesca Gagliarducci e la Rappresentanza Sindacale Unitaria – RSU – del dicastero. Tale incontro è stato richiesto da parte della citata RSU in data 10-1-2024.

Considerati i molteplici argomenti trattati, questi saranno di seguito elencati con una sintesi delle risposte che sono state fornite da parte del dicastero:

INCARICO DIRETTORE GENERALE DEL PERSONALE

Durante l’incontro vi è stato il saluto informale da parte del nuovo Direttore generale che dovrebbe insediarsi, verosimilmente, dal 1-2-2024. Siamo contenti di apprendere tale notizia anche, e soprattutto, in considerazione che finalmente si potranno affrontare, e quindi risolvere, le tante questioni lasciate in sospeso.

LAVORATORI FRAGILI

Come noto, il 29-12-2023 il Ministro Zangrillo titolare di Funzione pubblica, ha emanato la famosa circolare “Lavoro agile” che presenta, anche a detta della Segretaria, delle forti criticità a partire dall’assenza di un arco temporale di validità della stessa, alla responsabilità diretta del Dirigente nella concessione del lavoro agile ai “lavoratori che documentino gravi, urgenti e non altrimenti conciliabili situazioni di salute, personali e familiari, di svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile, anche derogando al criterio di prevalenza dello svolgimento della prestazione lavorativa in presenza”.

L’amministrazione ha comunicato che Funzione Pubblica sta lavorando ad un testo che chiarisca – e dia indicazioni – sia per la validità delle direttive, sia in merito alle valutazioni delle patologie che definiscono la categoria dei “lavoratori fragili”, nonché a chi compete la valutazione della categoria “fragile”.

Non appena sarà chiarito il “parametro” e altri elementi utili, l’amministrazione emanerà una apposita circolare, rendendosi disponibile anche a rivedere il vigente Regolamento MUR sul lavoro agile.

SISTEMA RILEVAZIONE DELLE PRESENZE

È stato nuovamente rappresentata la mancanza di una adeguata formazione/informazione al personale che gestisce la rilevazione delle presenze del personale con il nuovo programma NoiPa/TM. L’amministrazione ha comunicato che in merito alla piattaforma RILP del SIDI, questa dovrebbe funzionare, una volta subentrato a regime il nuovo sistema NoiPA/TM, come mera piattaforma di “consultazione”.

In merito invece all’entrata in vigore a tutto campo del nuovo sistema NoiPA/TM, l’amministrazione, oltre ad aver assicurato una adeguata formazione al personale coinvolto, emanerà una apposita circolare che darà conto degli aspetti operativi.

FRD 2021

Come noto, la Corte dei conti nell’esercizio finanziario passato non ha attribuito al MUR nei tempi utili, ossia entro il 15-12-2023, i fondi sul capitolo di bilancio dedicato, impedendo di fatto l’erogazione degli stessi con il cedolino straordinario dicembre 2023; l’amministrazione ci ha informati che le somme dovrebbero essere erogate con il cedolino di marzo 2024.

FRD 2022

L’amministrazione ha dato informazione che non appena sarà costituito il fondo, partiranno i tavoli per la contrattazione.

PROGRESSIONI VERTICALI

L’amministrazione ci ha comunicato che il bando per i posti già autorizzati (nr. 9 unità dall’area assistenti all’area Funzionari – nr. 4 unità dall’area Operatori all’area Assistenti) è subordinato alla conclusione delle procedure di reclutamento. Su questo argomento, è stato fortemente richiesto dalla RSU che l’amministrazione si impegni al fine di aumentare il nr. dei posti per le progressioni verticali e ad emanare il bando in tempi brevi.

SEDE LARGO RUBERTI

È stato comunicato che il nuovo contratto di locazione dello stabile è stato firmato definitivamente in data 29-12-2023, nonché sanate tutte le situazioni appese; in tale contratto sono compresi i lavori di manutenzione, a costo zero per il Mur, anche in termini di rifacimento della facciata esterna.

NUOVA SEDE DI VIA INDUNO

È stato comunicato che è stato firmato in via definitiva il contratto per la nuova sede e i cui lavori di adeguamento dovrebbero durare circa 3/4 anni.

SCORRIMENTO GRADUATORIE CONCORSI RIPAM

L’amministrazione ha informato che ha richiesto, ed ottenuto, in merito alle assunzioni del personale tutto ciò che era vincolato dalla norma, riuscendo ad ottenere lo scorrimento della graduatoria RIPAM, anziché bandire il concorso di reclutamento del personale per le due tecnostrutture. Il dicastero ha ottenuto quindi l’assegnazione di circa 67 unità – area Funzionari – per lo svolgimento delle specifiche attività delle tecnostrutture e si aspetta (spera!) che tutti i convocati firmeranno il contratto di lavoro con il dicastero.

In merito agli spazi della sede (insufficienti vista la presenza di personale esterno) la Segretaria ha ventilato la concreta possibilità che una parte del personale dell’assistenza tecnica svolgerà il lavoro non in sede, ciò permetterà al nuovo personale strutturato di insediarsi e di svolgere le proprie funzioni. In merito agli spazi, la Segretaria ha comunicato che nella sede di Largo A.Ruberti si terranno solo le riunioni degli Organi del MUR, quali il CNAM, il CUN e il CNSU.

PROCEDURE CONCORSUALI

L’amministrazione ha comunicato che è ancora il corso la procedura concorsuale per gli 85 funzionari di area giuridico/amm.vo e dei 28 di area Statistico/informatica (concorso MUR 125 funzionari).

STRAORDINARI

L’amministrazione ha confermato che per l’anno 2024 il MEF NON HA INCREMENTATO I FONDI per tale istituto, così come richiesto a suo tempo dal Mur, nonostante ci sia stato l’ampliamento dell’organico: di fatto siamo di fronte ad un taglio vero e proprio dei fondi per gli straordinari!* * *

Come sempre vigileremo e solleciteremo l’amministrazione, con tutti i mezzi a nostra disposizione, a risolvere le problematiche del Ministero. Auspichiamo che con l’ingresso del nuovo Direttore generale del personale, che una volta insediato avremo modo di salutare con la giusta attenzione, si possa lavorare insieme con lo stesso spirito di collaborazione così come è stato con il precedente direttore generale e nel solo interesse dei lavoratori del MUR.

Roberta Sorace

Coordinatrice nazionale FPCGIL MUR

Pubblichiamo la nota integrativa del Dipartimento in merito l’autorizzazione per incarichi di missione

Nella mattinata di ieri, un’importante operazione ha avuto luogo nel carcere di Avellino mettendo in evidenza l’eccezionale lavoro del personale di Polizia Penitenziaria e sollevando questioni critiche riguardanti il sistema carcerario italiano.

A darne notizia è Orlando Scocca, Coordinatore Regionale per la Campania: “Durante un controllo di routine, è stata scoperta una quantità significativa di cocaina, nascosta con grande astuzia all’interno del giubbotto di un detenuto di ritorno da un permesso. Il peso della sostanza stupefacente ammonta a 100 grammi. Questo episodio evidenzia non solo la professionalità e la prontezza del nostro personale, ma anche la problematica più ampia legata alla sicurezza e al controllo nelle strutture carcerarie italiane.

Aggiunge Mirko Manna, FP CGIL Comparto Sicurezza: “Questo episodio, pur rivelando l’efficacia e la dedizione dei nostri agenti, getta luce su una realtà preoccupante: l’attuale stato delle carceri italiane, segnato da sovraffollamento e carenze strutturali, richiede un’attenzione urgente. È inaccettabile che il Ministro della In-Giustizia Nordio rimanga inerte di fronte a queste criticità. La totale assenza di azioni concrete per migliorare le condizioni di lavoro del personale di Polizia Penitenziaria è motivo di grande preoccupazione. Chiediamo con urgenza interventi mirati e una strategia complessiva per affrontare le problematiche del sistema penitenziario, in modo da garantire sicurezza, dignità e giustizia per tutti.

La FP CGIL Polizia Penitenziaria si impegna a continuare a lavorare con dedizione per garantire la sicurezza e il rispetto della legalità, pur in un contesto di crescenti sfide e difficoltà. Il nostro appello è per un impegno concreto e immediato da parte delle autorità, per assicurare che i nostri agenti abbiano le risorse e il sostegno necessari a svolgere il loro ruolo cruciale nella tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza sociale.

Avellino, 17 gennaio 2024

Ieri mattina, presso il carcere di Salerno, una delegazione dell’FP CGIL Polizia Penitenziaria composta da due rappresentanti del Comitato Nazionale Orlando Scocca e Daniele Giacomaniello, ha incontrato insieme alle altre organizzazioni sindacali campane, il Sottosegretario alla Giustizia che si è recato in visita presso la struttura penitenziaria.

Le questioni più importanti sollevate dalla delegazione CGIL al Sottosegretario con delega al Corpo di Polizia Penitenziaria sono state quelle di dare urgente attuazione ai protocolli d’intesa tra le ASL, le Regioni e l’Amministrazione penitenziaria per trovare l’opportuna collocazione e trattamento a quelle persone con problemi psichiatrici che sono i maggiori responsabili per le aggressioni al personale del Corpo.
Per la FP CGIL Polizia Penitenziaria inoltre, non è più rinviabile l’individuazione di personale medico specializzato e l’auspicata individuazione di strutture esterne dedicate al trattamento dei problemi psichiatrici di tali soggetti.
Abbiamo anche chiesto spiegazioni riguardo ai numerosi casi che ci risultano in cui la recente circolare voluta dall’altro Sottosegretario con delega alla popolazione detenuta con la quale è previsto l’immediato trasferimento dei detenuti facinorosi responsabili di aggressioni o danneggiamenti, viene sostanzialmente disattesa ogni giorno.
Per quanto riguarda il carico di lavoro a cui è sottoposto il personale di Polizia Penitenziaria, soprattutto per le sedi della Campania, abbiamo chiesto che si valuti la possibilità di trasferimenti e/o distacchi straordinari e di dare una più veloce esecuzione dei trasferimenti e delle assegnazioni già previste che ancora non sono state effettuate e che rende oltremodo rischioso per i colleghi, continuare a lavora in condizioni così disagiate.
Salerno, 16 gennaio 2024

Le Strutture regionali Fp Cgil VVF , Fns Cisl, Uil Pa VVF e Confsal VVF ancora una volta evidenziano, con la nota che pubblichiamo,  come la carenza di organici non carantusce il soccorso tecnico urgente alla popolazione e mira la sicurezza delle donne e degli uomini del Corpo

Pubblichiamo la nota di convocazione  del Tavolo tecnico per la formazione all’ordine del giorno la bozza della circolare Nuoto e Salvamento VVF oltre la circolare in oggetto è stata inviata in data 17.01.2024 la nuova bozza formatori elisoccorritori

Pubblichiamo il comunicato stampa unitario Fp Cgil VVF Fns Cisl Uil Pa VVF Confsal VVF e Conapo riguardo la sede di Novi ligure 

« Pagina precedentePagina successiva »
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto