Si sono tenute in questi giorni le elezioni per il rinnovo delle RSU delle Fabbricerie, enti deputati alla conservazione e al mantenimento di alcuni dei gioielli più preziosi del patrimonio artistico-religioso italiano: si tratta di centinaia di lavoratrici e lavoratori che consentono a tutti di godere dei nostri capolavori e ne assicurano la conservazione e il funzionamento.
Nel cuore del nostro paese, in Toscana e Umbria, l’affermazione della Fp CGIL è stata netta, con un’ affluenza dell’87%, prova della grande partecipazione democratica di lavoratrici e lavoratori e la conquista di 8 delegate e delegati su 13, che rappresenteranno i loro colleghi al Duomo di Firenze, di Pisa, di Siena, alla Basilica di Santa Croce a Firenze e al Duomo di Orvieto.
Un ottimo risultato dovuto anche a proposte convincenti: la Fp Cgil si propone di rafforzare e rendere più efficaci le relazioni sindacali, di normare a livello decentrato la possibilità di lavoro agile, di rendere possibile l’adesione al fondo di pensione integrativa e naturalmente di ottenere risposte salariali che difendano il potere d’acquisto di lavoratrici e lavoratori.
Adesso, con una forte rappresentanza e una bella squadra di delegate e delegati, si apre finalmente una nuova stagione di contrattazione e partecipazione.
Fp CGIL Toscana
Fp CGIL Umbria
“Lo denunciamo da anni: il blocco delle assunzioni sta svuotando i servizi”. Lo afferma il Segretario Nazionale Fp Cgil Medici e Dirigenti SSN Andrea Filippi in riferimento ai dati impietosi dell’Istat sull’età media dei medici nei servizi sanitari.
“Più esattamente – spiega – sono tre le cause principali che hanno impedito in questi anni il ricambio generazionale tra i medici: il numero chiuso per l’accesso alla facoltà di medicina e chirurgia, l’imbuto formativo per l’accesso alle scuole di specializzazione che solo dopo la pandemia ha registrato un adeguamento dei posti nelle scuole, e naturalmente i tetti i spesa per il personale ed il blocco delle assunzioni”.
“Poi – prosegue Filippi – questo svuotamento dei servizi ha peggiorato le condizioni di lavoro ed ha causato la fuga dei medici dal SSN, ma la situazione più problematica la registriamo sulla Medicina Generale in cui il rapporto di lavoro convenzionato, sostanzialmente libero professionale e l’assenza di una vera scuola di specializzazione, di fatto allontana i giovani medici che chiedono più formazione, riconoscimento professionale, tutele e diritti che solo il contratto della dipendenza può garantire”.
“Per invertire la tendenza e la curva pensionistica dei medici è necessario uniformare l’organizzazione dei servizi a partire dall’assistenza territoriale, la formazione ed i rapporti di lavoro, nell’ambito di un piano assunzionale straordinario che permetta di dare nuove risorse ai colleghi che stanno faticosamente garantendo la salute dei cittadini”, conclude Andrea Filippi.
Pubblichiamo la nota del Coordinamento Provinciale Fp Cgil VVF riguardo il fuori servizio del defibrillatore presso la sede di Paola
Pubblichiamo la circolare emanata dalla Direzione Centrale per la Formazione riguardo l’attività formativa del Nuoto e Salvamento VVF
Pubblichiamo la nota del Coordinamento territoriale Fp Cgil VVF riguardo al mancato impegno del Dirigente nell’ emanare OdG per i servizi di apertura porta
Al Direttore Generale
Dott. Vincenzo Caridi
Al Direttore Centrale Risorse Umane
Dott. Giuseppe Conte
per il tramite del Dirigente Area Relazioni Sindacali
Dott. Salvatore Ponticelli
OGGETTO: Graduatorie definitive progressioni verticali in deroga (msg 3889/2023)
Con riferimento al messaggio Hermes in oggetto, la scrivente organizzazione sindacale segnala l’assoluta necessità di definire e pubblicare tempestivamente la graduatoria relativa alle progressioni verticali in deroga.
A precedente sollecito espresso al tavolo, l’Amministrazione aveva rappresentato la trasmissione, da parte delle colleghe e dei colleghi, di circa 200 istanze di riesame. Da allora non abbiamo avuto ulteriori indicazioni in merito alla verifica degli stessi.
Riconoscendo lo sforzo fatto dall’Istituto per coinvolgere, entro il 2024, l’intera platea degli interessati e potenziali aventi diritto, si evidenzia altresì la necessità di ridurre la tempistica per poter procedere con la pubblicazione del secondo bando.
Allo stesso modo si chiede, in relazione alle progressioni orizzontali, informazione in merito a istanze di riesame pervenute e alla tempistica di definizione della graduatoria.
Coordinatore nazionale FP CGIL INPS
Giuseppe Lombardo
Pubblichiamo il comunicato del Coordinamento Regionale Fp Cgil VVF dove ancora una volta evidenzia la mancanza di pianificazione e organizzazione del Dipartimento
Il ruolo di rappresentanza Orchestrale ancora senza un’ organizzazione e pianificazione del settore, il Coordinamento territoriale Fp Cgil VVF ribadisce la necessità di un incontro urgente nel rispetto delle donne e degli uomini della “Banda Musicale”
Continuano le mancate relazioni sindacali da parte del Dirigente del Comando, questa volta è la mancata comunicazione della convocazione alle Strutture territoriali Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Uil Pa VVF per la procedura di raffreddamento a seguito della proclamazione dello stato di agitazione. Pubblichiamo la nota unitaria
Mancate risposte alle problematiche del compendio delle SCA. Pubblichiamo la nota del Coordinamento Territoriale Fp Cgil VVF
In merito la richiesta di chiarimento inviata alla Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza per la nomina commissioni D.Lvo. 81/2008 pubblichiamo la risposta