Iniziamo la nostra attività sindacale del nuovo anno, riportando per vostra opportuna informazione e darne opportuna notizia ai colleghi sui nostri posti di lavoro, gli articoli relativi al personale dell’amministrazione civile del Ministero dell’Interno contenuti nella legge di bilancio 2024:

Come già preannunciato in un precedente comunicato inviato, avevamo notiziato sulla presentazione dell’emendamento ora approvato, che incrementa il fondo risorse decentrate per 5 milioni di euro.

Con questo nuovo incremento strutturale, potremo prevede una nuova fase di progressioni all’interno delle aree (differenziali stipendiali) per il 2024, cosa al moneto non scontata visto la carenza di risorse riscontrate nel 2023 sul fondo in questione. per il personale dell’amministrazione civile dell’Interno.

È stato inoltre approvato un emendamento che autorizza l’assunzione di 118 unità di personale (funzionari amministrativi), al fine di potenziare l’azione del Ministero dell’interno per le sopravvenute esigenze delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale e delle loro sezioni. Su questo punto dovrà essere avviato un confronto con l’amministrazione per valutare i tempi e la riorganizzazione delle attività delle commissioni.

Di seguito i punti alla nostra attenzione:

Articolo 1 33.

Al fine di incentivare le maggiori attività rese in particolare nei settori delle verifiche antimafia, della depenalizzazione e dell’immigrazione dal personale dell’Amministrazione civile dell’interno, il fondo risorse decentrate per il personale contrattualizzato non dirigenziale è incrementato di 5 milioni di euro a decorrere dall’anno 2024, in deroga ai limiti stabiliti dall’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75.

34. Per le finalità di cui all’articolo 1, commi da 891 a 893, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, e per il progressivo efficientamento del processo di programmazione delle risorse finanziarie e degli investimenti a supporto delle scelte allocative, è istituito nell’ambito dell’ufficio di gabinetto del Ministro dell’interno, in aggiunta all’attuale dotazione organica del Ministero dell’interno, un posto di funzione dirigenziale di livello generale, con compiti di studio e di analisi in materia di valutazione delle politiche pubbliche e revisione della spesa, nonché per coadiuvare e supportare l’organo politico nelle funzioni strategiche di indirizzo e di coordinamento delle articolazioni ministeriali nel settore delle politiche di bilancio. A tal fine è autorizzata la spesa di euro 330.515 annui a decorrere dall’anno 2024.

364. Al fine di potenziare l’azione del Ministero dell’interno per corrispondere alle maggiori esigenze sopravvenute, in particolare delle Commissioni territoriali per il ri-conoscimento della protezione internazionale e delle loro sezioni, il Ministero dell’in-terno è autorizzato a reclutare, per gli anni 2024 e 2025, in aggiunta alle vigenti facoltà assunzionali e nei limiti della dotazione organica, centodiciotto unità dell’area dei funzionari, prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dell’area del comparto funzioni centrali – Triennio 2019-2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 122 del 26 maggio 2022, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, senza il previo svolgimento delle procedure di mobilità, me-diante l’indizione di procedure concorsuali pubbliche o lo scorrimento delle vigenti graduatorie di concorsi pubblici. Per garantire il reclutamento del predetto personale, il Ministero dell’interno può altresì avvalersi della procedura di cui all’articolo 1, comma 4, lettera b), del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modifica-zioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74.

Alle procedure concorsuali di cui al presente comma si applicano le disposizioni di cui all’articolo 35-quater, comma 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

365. Ai fini dell’attuazione del comma 364 è autorizzata la spesa di euro 1.766.559 per l’anno 2024 e di euro 5.299.676 annui a decorrere dall’anno 2025 per gli oneri assun-zionali, di euro 89.797 per l’anno 2024 e di euro 269.390 annui a decorrere dall’anno 2025 per il compenso del lavoro straordinario e di euro 66.080 per l’anno 2024 e di euro 198.240 annui a decorrere dall’anno 2025 per i buoni pasto.

È altresì autorizzata la spesa di euro 250.000 per l’anno 2024 per lo svolgimento delle procedure concorsuali nonché di euro 88.328 per l’anno 2024 e di euro 52.997 annui a decorrere dall’anno 2025 per i maggiori oneri di funzionamento derivanti dal recluta-mento del contingente di personale di cui al primo periodo del comma 364.

La coordinatrice nazionale

Adelaide Benvenuto

Pubblichiamo la nota unitaria delle Strutture territoriali Fp Cgil VVF, Fns Cisl, Uil Pa VVF,Confsal e Conapo in merito la richiesta di incontro con il Sindaco di Novi Ligure per le problematiche della sede

Pubblichiamo la nota unitaria delle Strutture territoriali Fp Cgil VVF, Uil Pa VVF, Confsal e Conapo in merito al richiamo alle corrette relazioni sindacali

Pubblichiamo il resoconto del Coordinamento territoriale Fp Cgil VVF sull’incontro tenutosi con la Direzione Centrale per la Formazione e con le relative sedi del compendio riguardo il DVR

In data odierna, si è verificato un evento critico nella Casa Circondariale di Civitavecchia, che ha messo in luce le urgenti problematiche legate alla sicurezza e alla gestione della struttura penitenziaria. Secondo le informazioni fornite da Ciro Di Domenico e Aniello Pernice del Coordinamento Regionale del Lazio della FP CGIL Polizia Penitenziaria, intorno alle 15:00, un detenuto della quarta sezione ha causato gravi danni distruggendo plafoniere e finestrini del corridoio, per poi incendiare la propria cella. L’aria è diventata immediatamente irrespirabile con grave pericolo per gli altri detenuti e gli operatori penitenziari presenti, costringendo l’evacuazione dell’area e il trasferimento dei detenuti nell’area passeggi. Fortunatamente, non si segnalano feriti né tra il personale né tra i detenuti.

In risposta a questo grave incidente, Mirko Manna della FP CGIL Nazionale esorta “un’azione immediata da parte del Capo del Dipartimento Giovanni Russo. È evidente la critica carenza di personale, che sta compromettendo non solo la sicurezza ma anche l’efficacia nella gestione della Casa Circondariale di Civitavecchia. Si richiede con urgenza l’invio di almeno 20 unità di Polizia Penitenziaria, attingendo in anticipo dalla graduatoria della mobilità nazionale. Questo intervento è essenziale per fronteggiare la situazione di emergenza attuale e per garantire un ambiente sicuro sia per il personale che per i detenuti. La situazione richiede una soluzione rapida ed efficace per prevenire ulteriori episodi e per mantenere l’ordine all’interno della struttura”.

Civitavecchia, 30 dicembre 2023

Pubblichiamo la circolare con oggetto il D.D. rep 2555 del 29 dicembre 2023 – Bando concernente le progressioni economiche all’interno delle Aree  e relative indicazioni.

I delegati rimangono a disposizione per il supporto alla compilazione.

Nel corso della mattinata di oggi è stato sottoscritto, in via definitiva, il contratto integrativo per il biennio 2022/2023. L’intesa raggiunta l’11 dicembre ha ottenuto la certificazione dei ministeri vigilanti: pertanto, nel pomeriggio di oggi, saranno pubblicate le graduatorie provvisorie per le progressioni orizzontali e l’accesso ai differenziali stipendiali.

La FP CGIL, nel ratificare l’accordo per l’impianto di garanzie offerte, ha richiamato la propria nota a verbale, già presentata al momento della sottoscrizione dell’ipotesi del contratto.

Abbiamo quindi stigmatizzato l’ancoraggio normativo che impone, ancora oggi dopo quasi 7 anni, un tetto alle risorse del Fondo spendibili dall’Ente. Risorse che garantirebbero riconoscimenti economici, in termini d’incentivo, sicuramente più consistenti e utili in un momento in cui l’inflazione ha minato con forza il potere d’acquisto di lavoratrici e lavoratori.

Lo ribadiamo ancora una volta: serve l’impegno dell’Istituto per superare i vincoli sanciti dal d.l. 75/2017. Come FP CGIL restiamo in prima linea su questo fronte.

Nel corso della riunione abbiamo quindi ribadito la necessità di attivare già a gennaio i tavoli per la contrattazione integrativa 2024. Lo scopo non può che essere uno, quello riportato – su nostra proposta – nella prima dichiarazione congiunta al CCNI: l’impegno delle parti a proseguire l’attuazione di politiche di valorizzazione per TUTTI i dipendenti dell’Istituto.


Al Direttore Generale

Dott. Vincenzo Caridi

Al Direttore Centrale Risorse Umane

Dott. Giuseppe Conte

per il tramite del       Dirigente Area Relazioni Sindacali

Dott. Salvatore Ponticelli

OGGETTO: proroga Smart Working lavoratrici e lavoratori fragili

Con provvedimento datato 28 dicembre, INAIL ha riconosciuto la proroga dello smart working a lavoratrici e lavoratori in condizioni di fragilità fino al 31 marzo 2024, ancorché in assenza di specifica disposizione normativa. La logica adottata è quella della prevenzione, considerato l’aumento dei casi di infezione da COVID-19 registrato nelle ultime settimane.

Posto il messaggio INPS 4663/2023 che stabilisce il rinnovo, da parte dell’Istituto, delle intese sottoscritte nella procedura AULA sino alla medesima data, nell’attesa delle nuove linee guida per la disciplina del lavoro a distanza, si richiede – pertanto – un analogo provvedimento da parte dell’Amministrazione, proprio a tutela delle colleghe e dei colleghi dell’Istituto che versano in condizioni di fragilità.

Coordinatore nazionale FP CGIL INPS

Giuseppe Lombardo

Le scriventi OO.SS. rappresentano rammarico nel dover prendere atto della scarsa attenzione dimostrata dal Sig. Ministro e da chi lo rappresenta, nei confronti dei 19 lavoratori precari dei quali 16 laureati tecnici della prevenzione e 3 laureati medici i quali da più di 2 anni hanno prestato servizio presso quegli uffici territoriali tutti già in grave carenza di personale.

Gravi le parole di chi, in nome del Sig.Ministro, aveva fornito promesse e garanzie prive purtroppo di fondamento. Parole dette in nome di un Ministro del Governo.

Dal 1° gennaio 19 persone non avranno più un posto di lavoro.

Non possiamo che prenderne atto e trarre le più amare considerazioni.

FP CGIL  CISL FP  UILPA FLP  USB DIRSTAT ASSOMED SIVEMP UNADIS  CONFSAL UNSA  CIDA  FLEPAR

 Pubblichiamo la proclamazione dello stato di agitazione unitario delle Strutture territoriali Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Uil Pa VVF a seguito di atteggiamenti e metodi utilizzati dal Dirigente, nel rapportarsi con il personale

Pubblichiamo il comunicato stampa del Coordinamento territoriale Fp Cgil VVF, con il quale evidenzia la mancata realizzazione della sede…

Pubblichiamo il comunicato del Coordinamento Regionale FP Cgil VVF con il quale evidenzia i punti di caduta dei nuovi criteri di mobilità richiesti e voluti da chi dovrebbe tutelare proprio i lavoratori…

pubblichiamo la nota del coordinamento Regionale Fp Cgil VVF riguardo i servizio mensa e l’organizzazione dei buoni pasto

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