INL: FRD 2020 e vigilanza 2021

29 Gennaio 2021

FRD 2020 E VIGILANZA 2021

Si è tenuto oggi incontro per proseguire discussione sul FRD 2020 e per discutere di vigilanza.
In apertura si è discussa la bozza di FRD 2020. Anche stavolta non siamo entrati nel merito della proposta, non essendo ancora risolta la questione delle assenze equiparate. Abbiamo chiarito sin dal primo incontro che, senza una reintroduzione di tutte le assenze equiparate unilateralmente sottratte ai lavoratori, noi non avremmo nemmeno discusso la proposta dell’Amministrazione e questa resta la nostra posizione.

Ci è stato poi presentato un prospetto – che alleghiamo – relativo alle proiezioni 2020 delle somme medie che dovrebbero essere distribuite al personale. Tale prospetto ci sembra carente per la parte che riguarda alcuni titolari di PO, essendo considerate solo le somme relative ai responsabili della vigilanza e non ne capiamo il motivo. Ne abbiamo quindi chiesto un’integrazione, per conoscere gli importi medi relativi a tutti i Responsabili di PO e avere così un quadro di conoscenza completo.
L’obiettivo che da tempo ci siamo dati, come CGIL, è quello di stabilizzare tutte le somme di cui INL dispone – attualmente variabili di anno in anno – e arrivare alla creazione di un sistema indennitario fisso per: personale ispettivo, chi fa rappresentanza in giudizio, responsabili di PO, ma anche per qualche altra figura professionale che assume responsabilità nell’esercizio della propria attività. Ciò anche per porre fine alla guerra tra lavoratori che va avanti da troppo tempo e che l’Amministrazione non pare affatto in grado di gestire.

Riguardo agli incentivi agli ispettori, ci è stata comunicata l’intenzione di centralizzarne i pagamenti, per garantire che tutti siano pagati nello stesso periodo e questo ci vede d’accordo, anche per sgravare in parte il lavoro delle Sedi. Ad oggi, infatti, diversi uffici non hanno ancora pagato le somme della fine del 2019 e dell’inizio 2020 …
Altre questioni che abbiamo posto:
– Sulle progressioni economiche, ci è stato ribadito che si chiuderanno entro marzo. Come San Tommaso, se non vediamo non crediamo … Torneremo di certo a chiedere aggiornamenti.
– Riguardo ai PC al personale, ci è stato confermato che sono in distribuzione.
– Cellulari di servizio: considerato che al momento i lavoratori stanno usando i propri telefoni e che l’Amministrazione ne richiede l’uso, abbiamo chiesto di provvedere all’acquisto, in linea con quanto accaduto per i PC.

L’incontro è poi proseguito sulla vigilanza 2021.

Riguardo agli obiettivi, ci è stato comunicato che anche quest’anno non saranno dati obiettivi numerici, ma ci si concentrerà maggiormente sui fenomeni da aggredire e questa ci sembra una buona notizia, soprattutto perché alcuni uffici – prontamente bloccati dalla Direzione Centrale – stavano nuovamente assegnando obiettivi numerici … Come a dire, il lupo perde il pelo …
L’intento dell’Amministrazione è di legare la programmazione della vigilanza agli incentivi, per dare una coerenza al sistema: questo impianto ci vede d’accordo, perché mira a far fare un salto di qualità all’attività ispettiva.

Ci è stato comunicato che nel 2020 si è registrato un forte calo delle RI: sul punto, abbiamo chiesto sia di innovare le modalità di presentazione della RI avvalendosi della tecnologia, sia di avviare una campagna informativa sulla possibilità per i lavoratori di presentare denunce presso gli Ispettorati Territoriali.
Riguardo alla formazione, infine, partirà la formazione previdenziale di base per gli ispettori di Puglia e Sardegna. Naturalmente, vista la situazione sanitaria i corsi saranno online. Da una prima rapida ricognizione, peraltro, ci risulta che diversi siano gli ispettori di tutta Italia che non hanno ancora ricevuto neppure una formazione previdenziale di base; per questo, chiediamo che se ne valuti l’estensione al personale ispettivo escluso, così da garantire un omogeneo ampliamento delle competenze professionali.

Nello stesso verso, riteniamo utile una formazione sulla CIG che abbracci tutto il personale – ispettivo e non – vista l’estrema attualità del tema e le competenze trasversali dell’INL sulla materia.

Roma, 28 gennaio 2021

Il Coordinatore nazionale FP CGIL INL
Matteo Ariano

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