PART TIME AL MIUR
Ci sono arrivate, a seguito di un allarmistico comunicato diffuso da altra Organizzazione Sindacale, numerose richieste preoccupate sul fatto che anche la nostra Amministrazione stesse procedendo alla revoca dei part time autorizzati prima del 2008, come, peraltro, sta accadendo in altri Ministeri.
Si tratta di provvedimenti punitivi che colpiscono soprattutto le lavoratrici, già segnate da questo Governo con l’innalzamento obbligatorio del limite di età da 60 a 65 anni per la pensione.
Tutto nasce dall’applicazione del cosiddetto “Collegato Lavoro” che tra le varie limitazioni ai diritti si occupa anche dei part time, affermando che le Amministrazioni possono riesaminare quelli autorizzati prima del 2008 ed eventualmente procedere unilateralmente ad una loro revoca.
Nel MIUR la Direzione Generale del Personale non ha emanato alcuna circolare sulla materia né alcun provvedimento, né ci risulta che i Direttori Regionali abbiano avanzato alcuna richiesta in tal senso.
Unica eccezione la Direzione Generale del Friuli che aveva inviato alla Direzione Generale del Personale, cui compete l’emanazione del provvedimento, una richiesta di ritiro del part time per 14 colleghi (di cui 13 donne) con la generica motivazione della carenza di organico.
Alla luce delle numerose sentenze favorevoli ai dipendenti di altri Ministeri che hanno ricorso anche attraverso la nostra Organizzazione Sindacale contro le revoche e a seguito delle considerazioni sulla questione che come FP CGIL abbiamo esposto all’Amministrazione, la richiesta del Friuli ci risulta essere stata ritirata.
Ricordiamo, infatti, che la generica motivazione della carenza di organico non è sufficiente per la revoca del part time e che per quanto riguarda il MIUR, successivamente al 2008, c’è stata una riduzione di organico di oltre il 20% e quindi, paradossalmente, oggi si andrebbero a revocare part time autorizzati quando la scopertura (rispetto all’organico di allora e nonostante i numerosi pensionamenti successivi) era maggiore di quella attuale.
Resta comunque invariata l’attenzione della FP CGIL sulla materia e la determinazione a contrastare, anche per via legale, qualsiasi iniziativa dovesse verificarsi in tal senso.
Roma, 1 giugno 2011
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
Pubblichiamo il testo del Comunicato stampa CGIL –CISL –UIL Difesa Nazionali
I DIPENDENTI CIVILI DELLA DIFESA ATTUALMENTE IN SERVIZIO PRESSO L’ARSENALE CEDUTO ALLA REGIONE
CON UN ACCORDO TRA IL SOTTOSEGRETARIO ON.LE CASULA E IL PRESIDENTE SORU, ATTENDONO UNA SOLUZIONE ALLA LORO PIU’ VOLTE SOLLECITATA RICOLLOCAZIONE.
NON E’ PIU’ SOSTENIBILE IL SILENZIO DEL MINISTERO DELLA DIFESA E DELLE ISTITUZIONI:
INIZIANO I LAVORI ALL’INTERNO DELL’ARSENALE PER L’APPROSSIMARSI DEL G8 E I LAVORATORI ASSISTONO, SENZA CONOSCERE IL LORO DESTINO
.
LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI NAZIONALI ESIGONO CHE IL MINISTERO DELLA DIFESA E LE ISTITUZIONI SI FACCIANO CARICO DEL PERSONALE INDIVIDUANDO ED ATTIVANDO DA SUBITO LE PROCEDURE CHE CONSENTANO UNA RICOLLOCAZIONE EQUA DEL PERSONALE.
CHIEDONO L’AVVIO IMMEDIATO DI UNA TRATTATIVA E DICHIARANO DA SUBITO CHE IN ASSENZA DI RISPOSTE CONCRETE AVVIERANNO LE CONSEGUENTI INZIATIVE DI MOBILITAZIONE E DI LOTTA.
ROMA 15 FEBBRAIO 2008
Bocciato l’emendamento del Sen. Tommasini, adesso per la libera professione ci penserà direttamente il Governo con il Sottosegretario Fazio, così come riportano oggi le pagine di due autorevoli quotidiani e da una nota dell’Agenzia ADNKronos Salute. Noi, con coerenza, continuiamo a chiedere l’applicazione della legge 120, con i poteri sostitutivi del Governo, e la rivalutazione della indennità di esclusività, magari utilizzando anche i 70 milioni che Fazio vorrebbe dare ai medici oggi in extramoenia.
In data odierna si è svolto il previsto incontro con il delegato del Ministro alla trattativa con le OO.SS. Nazionali. La Dott.essa Preti in apertura di riunione ha introdotto gli argomenti del giorno auspicando un confronto costruttivo, trasparente con il reciproco fine di arrivare a risvolti concreti nel più breve tempo possibile.
A tal proposito a seguito delle richieste formulate da CGIL,CISL, UIL in merito alla stipula di un accordo integrativo comprensivo delle materie relative ai profili professionali, sviluppo economico dei dipendenti e sistema di valutazione si è dichiarata disponibile ad affrontarle fissando da oggi un prossimo incontro tra15 gg.
Rispetto alle problematiche relative ad improntare i confronti nel rispetto dei reciprochi ruoli contrattuali, alcune questioni sono state rinviate ad appositi incontri tecnici (posizioni organizzative – turni e reperibilità – indennità di mobilità).
CGIL, CISL e UIL hanno concordato con l’Amministrazione la vigenza dell’accordo FUA 2009, ripristinando quanto stabilito dalla legge 102/2009, relativamente al conteggio delle assenze nella liquidazione della indennità accessoria del FUA, considerando presenza in servizio anche le ferie e i riposi compensativi per l’anno 2009.
L’incontro si è svolto in un clima di serena e fattiva collaborazione.
Roma, 24 Febbraio 2010
COORDINAMENTI NAZIONALI – MINISTERO DELLA DIFESA
FP CGIL CISL FP UIL PA
MANCA BELLOTTO COLOMBI
CORSO CONCORSO
Ci è giunta notizia che la Commissione esaminatrice non sarebbe in grado di rispettare l’impegno, assunto col Direttore Generale del Personale, ribadito più volte alle Organizzazioni Sindacali, di pubblicare entro fine mese sulla Intranet l’elenco degli ammessi all’orale del corso concorso per il passaggio dall’ex Area B all’ex Area C.
Tale situazione, se confermata, sarebbe grave.
L’Amministrazione, oltre a violare un accordo sottoscritto con i Sindacati di Ministero, rischia, di causare ulteriori ritardi per gli inquadramenti dei vincitori.
I passaggi di area sono finanziati col 10% dei risparmi dei pensionamenti del personale.
Tali risorse, però, sono utilizzate anche per le assunzioni dei vincitori dei concorsi esterni.
Pertanto, essendosi ormai conclusi tali concorsi, diventa più difficile reperire le risorse economiche necessarie per coprire i costi del concorso interno.
L’accordo sottoscritto prevedeva un arco temporale di svolgimento tale da poter consentire, invece, il rapido inquadramento in terza area dei 500 vincitori.
La cattiva gestione del concorso da parte dell’Amministrazione, peraltro più volte denunciata dalla nostra Organizzazione Sindacale, rende a questo punto estremamente incerti i tempi del passaggio di area.
Inoltre c’è il rischio che le prove orali si svolgano in un periodo dell’anno in cui maggiormente i nostri uffici sono impegnati nelle operazioni di avvio dell’anno scolastico e questo aumenterà i disagi dei partecipanti.
In allegato la nota che insieme a CISL e UIL abbiamo consegnato all’Amministrazione.
Ci riserviamo ulteriori iniziative e invitiamo le colleghe ed i colleghi interessati a indirizzare messaggi di protesta e sollecito alla Direzione Generale del Personale.
Roma, 23 aprile 2010
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
Comunicato stampa di Rossana Dettori Segretaria Generale Fp Cgil
Le decisioni che sembrano sostanziarsi dopo l’incontro odierno fra il Governo e i Presidenti delle Regioni Lazio, Campania, Molise e Calabria sono, se confermate, l’ennesima lesione del principio universalistico del nostro sistema sanitario nazionale e sarebbero vissute dai cittadini di quelle regioni come la beffa che si aggiunge al danno.
Che la decisione di far pagare ai cittadini il deficit di bilancio (per alcune regioni, in verità, ancora presunto) avvenga nel giorno in cui il Ministero della Salute rende noti i dati della sua ricerca sui sistemi di valutazione delle performance dei sistemi sanitari regionali è, senza ombra di dubbio, emblematico.
Ai cittadini del Molise, che per il 22% dei casi sono costretti ad “emigrare” verso sistemi sanitari di altre Regioni, il Governo indica come soluzione ai loro problemi quella delle addizionali regionali.
Alle cittadine della Campania, che solo nel 36% dei casi vengono invitate allo screening mammografico nella fascia di età più a rischio, il Governo offre come risposta quella di aumentare le tasse.
Ai cittadini calabresi, che hanno il doppio del rischio di essere nuovamente ricoverati per la stessa patologia rispetto ai cittadini del Piemonte, il Governo vuole aumentare la pressione fiscale.
Per i cittadini del Lazio, che solo per il 16% dei casi, vengono operati per fratture al femore nei due giorni successivi al ricovero, la stessa soluzione: più tasse.
Come si può ragionevolmente sostenere un approccio simile?
Valuteremo nei prossimi giorni, insieme alle strutture regionali della nostra categoria ed alla confederazione, le giuste risposte a questo ennesimo attacco al diritto dei cittadini ad un servizio sanitario di qualità, e respingeremo con tutti i mezzi a nostra disposizione il tentativo di far pagare più tasse proprio a quei cittadini che ricevono meno.
Meno servizi di qualità e più tasse è un’accoppiata indegna.
MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
INCONTRO DEL 22 LUGLIO
Ieri si è svolto un incontro con la delegazione di parte pubblica; di seguito le informazioni ricevute sui vari argomenti all’o.d.g.:
PROFILI PROFESSIONALI
Abbiamo sottoscritto l’accordo definitivo sui nuovi profili professionali.
Ora bisognerà ripartire gli organici di area nei nuovi profili per procedere al successivo inquadramento di tutto il personale.
Nei prossimi giorni vi invieremo il testo dell’accordo.
CORSO CONCORSO
Il 16 luglio si è conclusa la prima fase degli esami orali del corso concorso per il passaggio dall’ex area B all’ex area C, posizione economica ex C1, che ha visto impegnati i “superstiti” della prova scritta di Amministrazione Centrale, Basilicata e Calabria.
Da settembre le altre regioni, a partire dalla Campania.
Nell’incontro il Direttore Generale del Personale ci ha comunicato che dall’1 agosto sarà pubblicato sulla Intranet il calendario delle prove del mese di settembre (e a seguire ottobre) per consentire ai partecipanti, che dovranno venire a Roma per sostenerle, un minimo di programmazione.
Come FP CGIL non siamo per nulla soddisfatti delle modalità con cui sta proseguendo il concorso; quello che ci dispiace di più è il fatto che l’Amministrazione non ha saputo valorizzare i principi di trasparenza ed imparzialità cui puntava la condivisione e la sottoscrizione da parte nostra della concertazione sul corso concorso.
Alleghiamo il comunicato predisposto con CISL e UIL sull’argomento.
FUA E PROGRESSIONI ALL’INTERNO DELLE AREE
Per il 2008 l’Amministrazione ha pubblicato sulla Intranet, relativamente all’ex MPI, le graduatorie definitive dei passaggi all’interno dell’area I (ex area A) e quelle provvisorie per l’area III (ex area C) relativamente ai passaggi da F1 (ex C1) a F2 (ex C1s) e da F2 (ex C2) a F3 (ex C3), queste ultime per coloro che erano già C2 nel 2000. Il Direttore generale del personale ha comunicato che la pubblicazione di tutte le altre graduatorie avverrà entro il mese di settembre.
Per quanto riguarda, invece, l’ex MUR è in corso la protocollazione di tutte le domande pervenute, il ritardo di tale operazione scaturirebbe dalla forte carenza di personale preposto a tale attività. Comunque l’Amministrazione dovrebbe concludere la procedura entro settembre.
Per il 2009, invece, nei prossimi giorni la Funzione Pubblica dovrebbe restituire certificata l’ipotesi di accordo del FUA 2009 per la sottoscrizione definitiva. Pertanto, già da settembre prossimo chiederemo la predisposizione del bando per le progressioni economiche che avranno decorrenza 1.1.2009 e l’apertura del tavolo del FUA 2010 che dovrà contenere le ulteriori progressioni con decorrenza 1.1.2010.
Come FP CGIL pur valutando positivamente le notizie ricevute dall’Amministrazione, ne verificheremo passo passo l’attendibilità.
NUOVO DPR DI ORGANIZZAZIONE E ASSUNZIONI
Nel Consiglio dei Ministri di ieri è stato approvato il testo del nuovo DPR di organizzazione del MIUR (quello dei tagli degli Uffici dirigenziali di seconda fascia e della riduzione degli organici del personale delle aree), che potrà quindi iniziare l’iter parlamentare.
Intanto, l’approvazione consente di poter procedere alle assunzioni dei vincitori dei concorsi esterni.
A tale riguardo ci è stato comunicato che con decorrenza 1 settembre saranno assunti i vincitori del concorso a 12 dirigenti ex MPI e 24 di quello a ex B2 (Piemonte, Toscana e Marche) già autorizzati da Funzione Pubblica.
Dopo l’estate dovrebbe poi pervenire l’autorizzazione anche per i rimanenti B2 (Lazio ed A.C.) e per gli 8 dirigenti dell’ex MUR. A questi si dovrebbero aggiungere i 30 dirigenti vincitori del concorso presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.
Per quanto riguarda invece le due stabilizzazioni dell’ex MUR, si sarebbe ancora in attesa della firma del provvedimento da parte del Ministro Tremonti.
GRADUATORIE NAZIONALI IDONEI RIQUALIFICAZIONE 2001
Il Direttore Generale del Personale ci ha informato che sono ormai pronte e prossime alla pubblicazione le graduatorie nazionali degli idonei delle procedure di riqualificazione del 2001.
La decorrenza non sarebbe più primo giugno 2010, come comunicato nei precedenti incontri, ma primo agosto 2010.
Abbiamo sostenuto che non accetteremo ulteriori dilazioni e che considereremo ulteriori ritardi violazione del CCNI di Ministero.
Dall’incontro è infine emersa l’esigenza di affrontare finalmente le problematiche legate alla carenza di personale e la necessità di avviare il confronto su un nuovo contratto sulla mobilità del personale di quest’Amministrazione che sarà messo in calendario subito dopo la pausa estiva.
Roma, 23 Luglio 2010
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
RICHIESTA DI INCONTRO AL MINISTRO
SULL’ATTUAZIONE DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE
IN MATERIA DI ISTRUZIONE
In allegato la lettera per il Ministro Gelmini che abbiamo scritto a seguito dell’invio formale da parte del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Vasco Errani, dell’ennesima e pare definitiva bozza sull’attuazione del titolo V della Costituzione in materia di Istruzione, che coinvolge inevitabilmente gli Uffici periferici e il personale di quest’Amministrazione.
La lettera ricalca il nostro comunicato della scorsa settimana e chiede un incontro urgente alla parte politica sulla questione.
Senza voler creare inutili allarmismi, cosa che peraltro da tempo fanno altre Organizzazioni Sindacali per farsi “pubblicità”, come FP CGIL riteniamo ormai improrogabile acquisire le informazioni necessarie per avviare in tempo utile tutte le iniziative necessarie a salvaguardare i diritti e la professionalità del personale degli Uffici periferici del MIUR.
Da anni, e lo sappiamo bene, si discute del passaggio alle Regioni, mentre comunque si continuano a utilizzare i nostri Uffici come punto di riferimento essenziale per le attività inerenti lo svolgimento dell’anno scolastico e questo ha pesato negativamente sull’aspetto organizzativo, creando forte carenza di organico e sovraccarichi di lavoro in alcuni periodi dell’anno e introducendo un clima di precarietà e di incertezza sul futuro lavorativo nel personale.
Consideriamo questa richiesta di incontro come prima iniziativa di un percorso che intendiamo costruire e fare insieme alle lavoratrici e ai lavoratori del MIUR e a quelle Organizzazioni Sindacali che come la FP CGIL intendono tutelare il personale.
Roma, 30 agosto 2010
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
D.P.C.M. AUTORIZZAZIONE ASSUNZIONI
Siamo ancora in attesa del DPCM di autorizzazione delle assunzioni per il 2011.
L’Amministrazione ci ha confermato che il provvedimento è stato predisposto dalla Funzione Pubblica ed è al MEF per la firma del Ministro Tremonti.
Nessuna notizia di eventuali riduzioni sul numero delle autorizzazioni ci è stata comunicata.
Quindi, entro luglio dovrebbe pervenire l’autorizzazione sia per le assunzioni dei vincitori di concorso esterno che per i colleghi che hanno superato il corso concorso per il passaggio di area, nel numero richiesto dal MIUR e derivante dall’applicazione delle norme sul turn over.
FUA 2010
Da molti Uffici pervengono richieste sulla disponibilità delle risorse economiche relative al FUA 2010.
Riteniamo utile ricordare a tutti i colleghi che è in vigore la normativa sul Cedolino Unico che prevede l’inserimento sul cedolino stesso, per il personale delle aree (è attualmente escluso il personale dirigente), di tutti gli emolumenti percepiti, compreso quindi il salario accessorio.
La procedura, almeno in questa fase iniziale, si complica e, a nostro avviso e sperando di essere smentiti dai fatti, ci saranno ritardi sull’erogazione delle somme dovute.
Di seguito, per opportuna conoscenza di tutti, i passaggi previsti:
* Il Ministero versa le risorse destinate al FUA in conto entrata del Tesoro.
* L’ Ufficio Centrale di Bilancio comunica al Ministero il numero di quietanza del versamento effettuato.
* Il Ministero richiede al MEF, per il tramite dell’Ufficio Centrale di Bilancio, la riassegnazione delle risorse versate sui competenti capitoli (per l’Amministrazione Periferica cap. 2098).
* Viene disposta la necessaria variazione di bilancio (firma di Tremonti).
* Il Ministero attraverso apposita procedura MEF, effettua il piano di riparto sui competenti capitoli delle somme attribuite alle singole direzioni regionali dal Contratto FUA 2010.
* L’Ufficio Centrale di Bilancio valida l’operazione, rendendo il riparto operativo.
* Il Ministero dà comunicazione alle Direzioni Regionali che possono procedere ai pagamenti.
* Gli importi saranno caricati sul cedolino delle stipendio del mese.
Verificheremo che l’Amministrazione effettui i passi di sua competenza in tempi rapidi e in tal senso abbiamo ricevuto garanzie dalla Direzione Generale del Personale.
Nel frattempo è necessario che gli uffici provvedano ad inviare alle rispettive Direzioni Generali gli accordi sul FUA 2010 sottoscritti.
REVISORATI
Non siamo soddisfatti dei tempi e delle modalità con cui l’Amministrazione ha gestito le nomine dei revisori e confermiamo le considerazioni negative espresse nei precedenti comunicati sull’argomento.
Non abbiamo, ad oggi, notizie sul Decreto contenente le sostituzioni delle oltre 300 rinunce pervenute alla Direzione del Bilancio.
Non è stato significativamente ridotto il numero degli incarichi esterni, sono, infatti, stati attribuiti oltre 500 ambiti a persone esterne all’Amministrazione, anche se iscritte all’albo dei revisori.
Nulla è stato fatto per gli scambi di sede, che avrebbero di molto velocizzato le operazioni.
Numerose incongruenze continuano ad essere segnalate sull’assegnazione delle sedi nell’ambito provinciale o di province limitrofe, rispetto a quanto previsto dal decreto del Ministro.
Non è stato convocato l’incontro per l’informativa sugli incarichi attribuiti all’ex MUR.
Non è ancora chiaro come saranno retribuiti i tre mesi intercorsi tra la scadenza definitiva dei precedenti mandati e i nuovi incarichi conferiti.
Riteniamo che anche questa vicenda sia l’ennesima dimostrazione dello stato di confusione che regna nella nostra Amministrazione e della scarsa attenzione verso il personale e il compito istituzionale di verifica e controllo sulle attività delle istituzioni scolastiche.
FORMAZIONE
Vi alleghiamo la nota sottoscritta con le altre Organizzazioni Sindacali e inviata all’Amministrazione sulla formazione.
Come FP CGIL riteniamo estremamente grave che a fine giugno, l’Amministrazione non solo non abbia completato il programma dei corsi di formazione da destinare al personale nell’anno in corso ed aperto il tavolo di confronto sul contratto di formazione, ma ancora si contraddica sulle risorse economiche da destinare ad esso.
In una situazione di forte crisi economica e di tagli feroci ai bilanci, per i Ministeri il 50% delle risorse utilizzate per la formazione del 2009, grave, poi, il fatto che siano stati spesi, anche per il 2011, 140.000 euro per abbonamenti a giornali e riviste.
Sulla questione attendiamo una sollecita risposta dai responsabili del MIUR.
ORGANICI E MOBILITA’
Nei giorni scorsi abbiamo chiuso il tavolo tecnico sulla individuazione degli organici.
L’ipotesi ultima ha tenuto conto, come avevamo richiesto, delle assunzioni che dovrebbero essere fatte tra 2011 e 2012 e dei passaggi di area dei vincitori del corso concorso.
Riteniamo che pure se non si siano tenuti in debito conto gli effettivi carichi di lavoro, che pure come FP CGIL avevamo chiesto di discutere al tavolo, la ipotesi possa garantire il personale a livello nazionale e regionale da ulteriori riduzioni di organico, possibili vista “l’aria che tira”.
L’ipotesi sarà ora presentata ai Direttori Generali centrali e periferici e quindi sarà fornita informativa alle Organizzazioni Sindacali sul decreto.
Vedremo in quella sede se sarà confermata l’impostazione condivisa.
Nel mese di luglio, avvieremo il confronto sul contratto della mobilità, per la individuazione dei criteri sia della mobilità interna che di quelle compartimentale ed intercompartimentale.
Roma, 28 giugno 2011
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
Oggi il Consiglio dei Ministri ha dato il parere favorevole per l’ipotesi di contratto della dirigenza medico-veterinaria. Adesso si attende la certificazione della Corte dei Conti. La firma definitiva all’Aran dovrebbe esserci tra il 13 e il 25 ottobre 2008. Pertanto gli aumenti dovrebbero scattare da fine novembre. Gli arretrati potrebbero essere diluiti tra novembre 2008 e gennaio 2009.
Prosegue intanto negli ospedali la consultazione promossa dalla FPCGIL medici sull’ipotesi di contratto, non firmata per la mancanza del principio europeo delle 11 ore di riposo dopo la notte, e per la penalizzazione economica degli incarichi professionali. con un aumento della forbice rispetto agli incarichi gestionali.
A questo proposito dobbiamo sottolineare che non è corretto, come da altri sostenuto, considerare in formazione i dirigenti medici con meno di 5 anni di anzianità di servizio, ed affermare che “non possono percepire la retribuzione di posizione unificata” e “di conseguenza non possono percepire l’aumento economico“.
Basta confrontare la voce della retribuzione di posizione unificata dei dirigenti medici e veterinari con meno di 5 anni di anzianità, uguale a zero, con la stessa voce di un qualsiasi dirigente sanitario sempre con meno di 5 anni di anzianità, ma con una posizione unificata che dal 2007 sarà di 270, 37 euro. Ergo è possibile.
In occasione dell’incontro tra il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Vasco Errani, che tratterà anche del Patto per la Salute, iIl Comitato promotore di “SOS Sanità” ha invitato quanti hanno a cuore il futuro del Servizio Sanitario Nazionale, pilastro fondamentale del diritto alla Salute sancito dalla nostra Costituzione, a partecipare al SIT IN di “SOS Sanità” giovedì 17 settembre ore 14 e 30 a Piazza di Montecitorio a Roma, per sostenere le ragioni dell’appello “SOS Sanità: la salute è un diritto, non tagliare spendere meglio”.
L’appello ha raccolto l’adesione di centinaia di persone impegnate a vario titolo nel campo delle politiche e dei servizi sociali e sanitari. Particolarmente significative sono le adesioni e le dichiarazioni a sostegno di “SOS Sanità” di: Tina Anselmi, Giovanni Berlinguer, Silvio Garattini, don Luigi Ciotti.