Incontro con il Prof. Brogi, Capo segreteria del Ministro Matteoli

 

 
Alle lavoratrici e ai lavoratori del Ministero
Infrastrutture e Trasporti

Dopo numerosi solleciti, ieri pomeriggio abbiamo incontrato il Prof. Brogi, capo segreteria del Ministro Matteoli.

Pur ribadendo la scarsa attenzione finora dimostrata ai problemi del personale e la lentezza con la quale si procede rispetto all’applicazione degli istituti contrattuali, abbiamo colto l’occasione per ribadire i punti principali sui quali riteniamo necessario un forte impegno del Ministro.

Tanto per citarne alcuni: finanziamento della Cassa di Previdenza e Assistenza, ripristino dell’Incentivo alla Progettazione, restituzione di quanto sottratto al FUA dalla L.133, progressioni tra le aree, personale delle Capitanerie di Porto, formazione del personale, giusto inquadramento del personale ex RID.

Il prof. Brogi, al termine degli interventi di tutte le OO.SS. ha condiviso la necessità di affrontare le problematiche esposte costruendo insieme un calendario di incontri a partire da settembre.

Si è impegnato, inoltre, ad inviarci, prima della pausa estiva, una bozza di documento che dovrebbe condurci, quanto prima, alla conclusione del tavolo tecnico sulle tessere di Polizia Stradale. Su questo specifico tema ha anticipato che la proposta prevedrà la formazione del personale ed investimenti sul personale che si occupa di sicurezza stradale.

Abbiamo, oltre a tutti i punti esposti unitariamente a CISL e UIL e già evidenziati nella nota dell’11 giugno scorso, chiesto uno specifico ed urgente intervento politico per sbloccare il problema del passaggio delle lavoratrici e dei lavoratori dell’area A, e del finanziamento della CPA.

Abbiamo di nuovo sollecitato l’Amministrazione a reperire fondi per poter dare un aiuto concreto a tutti i colleghi del l’Aquila che, già dai primi giorni dopo il terremoto, sono a lavoro, dimostrando senso di responsabilità e pagando in prima persona tutti i disagi che quotidianamente sono costretti ad affrontare.

Tanti sono i problemi e gli istituti contrattuali che necessitano di essere affrontati con concretezza e con la volontà di arrivare a soluzioni condivise con il personale.

Ci aspettiamo che il Prof. Brogi mantenga gli impegni assunti ieri, restiamo in attesa dei documenti promessi e della convocazione per i primi di settembre.

Vi terremo costantemente informati.

Roma, 31 luglio 2009

Per FP CGIL
Funzioni Centrali

Francesca De Rugeriis

 

 
 

Convocazione 10 dicembre

  

Di seguito la convocazione dell’Agenzia Industria Difesa per il 10.12.2009, sarà cura di questo coordinamento convocare una delegazione dei RAPPRESENTANTI degli Enti dell’Agenzia Industria Difesa prima della riunione con il Direttore.
Si prega di voler diffondere il comunicato ai delegati della Difesa.

Roma, 12 novembre 2009

FP CGIL DIFESA
Noemi Manca

 
 

 

Riforma Consorzi Industriali

Al Presidente della Regione Basilicata
On. Vito De Filippo

All’ Assessore alle Attività Produttive,
Politiche dell’Impresa,
Innovazione Tecnologica
On. Gennaro Straziuso

Al Presidente FICEI
Dott. Andrea Ferroni

La riforma dei consorzi industriali approvata nell’ultima seduta del Consiglio regionale, pur con alcune modifiche rispetto alla bozza iniziale, si configura come una ” controriforma” con dubbi di costituzionalità
Il dispositivo legislativo regionale, ridisegna ruoli e funzioni dei Consorzi, restringendone il campo operativo e la stessa autonomia, valori conferitegli dallo status di Ente pubblico economico. Con questa legge i consorzi industriali non vengono soppressi, ma si ridefinisce la loro missione trasferendo a nuovi soggetti, una parte importante dei compiti che prima erano in capo alle Asi.
Una riforma unilaterale, che non ha tenuto conto dei contributi degli operatori, delle OO.SS. e dei soggetti attivi della politica industriale. Con questo riordino, si attenua le capacità attrattive e di rilancio delle attività imprenditoriali, core business dei Consorzi Industriali.
La legge regionale approvata dal Consiglio, mostra chiari segni di incostituzionalità, nella parte in cui dispone lo scioglimento e nomina degli organi dei consorzi per lo sviluppo industriale, già sollevati da recenti sentenze del TAR .

La Cgil FP nel ribadire le proposte avanzate nel convegno di Matera del 19 Maggio 2009
“Ruolo e funzioni dei Consorzi ed Enti di Sviluppo Industriale, per un moderno e compatibile sviluppo del territorio e dei sistemi economici locali”, si attiverà, in tutte le sedi opportune e con i mezzi propri delle OO.SS. per il pieno recupero della funzione dei Consorzi e per la difesa dei livelli occupazionali, non escludendo il ricorso ad una proposta di una legge di iniziativa popolare.

Per Il Comparto AA.LL.
Mauro Ponziani
Per La Segreteria
Rossana Dettori

Roma 11 Febbraio 2010

NEWS

Tavolo Alfano Ordini, per i medici non più schede elettorali bruciate

 
Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici
 

 Al Ministro della Giustizia Angelino Alfano, che domani incontrerà i presidenti degli ordini professionali, per i medici chiediamo di affrontare in primo luogo il grave vulnus di regole elettorali anacronistiche e poco democratiche che minano la fiducia degli iscritti.
Basti pensare che per il rinnovo dei due Ordini Provinciali con il più alto numero di iscritti, Roma e Milano, hanno votato rispettivamente il 20% ed il 10% dei medici, con l’istituzione di un solo seggio elettorale.
A una lista per il rinnovo degli Ordini provinciali, votata da uno sparuto numero di medici, ma che raggiunge il 51% dei votanti, vengono assegnati tutti i posti di consigliere e il Presidente ha la rappresentanza di tutti gli iscritti.
Le schede elettorali valide – come prescritto dal vecchio regolamento elettorale del Dpr 221del 5/4/1950 – vengono subito bruciate dopo la proclamazione del risultato.
C’è l’esigenza di un ammodernamento complessivo con nuove regole, con più democrazia e trasparenza, a tutela dei professionisti e dei cittadini, in particolare per un Ordine che deve salvaguardare un effettivo interesse pubblico, costituzionalmente garantito.

NEWS

Indagine FPCGIL Medici sulla valutazione del rischio stress lavoro correlato sull'ANSA

 
Si pubblica l’Indagine della FPCGIL Medici sulla valutazione del rischio stress lavoro correlato sull’ANSA.
 

NEWS

Io non costringo curo, spot criticato su Avvenire. FIRMATE !

 
Si pubblica l’articolo oggi sul quotidiano l’Avvenire “Per l’eutanasia uno spot dopo l’altro” nel quale si criticano gli spot della Campagna “io non costringo, curo” promossa dalla FPCGIL e dalla FPCGIL Medici.
 
UNA RAGIONE IN PIU’ PER FIRMARE E FAR FIRMARE L’APPELLO
 

 
 

Cartelle di pagamento 
 
 

 

 
 
 

No dei sindacati medici al nuovo Statuto Onaosi e all'aumento della quota

 
AAROI – AIPAC – ANPO – FEDERAZIONE CISL MEDICI – FEDERAZIONE MEDICI aderente UIL FPL – FESMED – FP CGIL MEDICI — SIMET – SNR
 
Onaosi, la maggioranza dei medici contribuenti dice no al nuovo Statuto
e all’aumento della quota mensile

L’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dell’Onaosi del nuovo Statuto della Fondazione, e la richiesta di un aumento del contributo obbligatorio, danneggiano i medici dipendenti ospedalieri e del territorio del Ssn.

Non si è tenuto in alcun conto delle osservazioni fatte alla bozza dello Statuto da parte della maggioranza dei sindacati medici, ed il risultato è la presenza negli organi della Fondazione di circa un terzo dei componenti non eletti democraticamente dai contribuenti, ma designati-garantiti dagli Ordini professionali.

Questo è lesivo del diritto di scegliere i propri rappresentanti da parte dei medici dipendenti e dei contribuenti volontari, sancito dalla legge 222 del 2007, che prevede la democraticità della vita associativa, con la partecipazione al voto di tutti i contribuenti.

Inoltre la Fondazione avrebbe già avviato la procedura per un aumento della quota mensile per l’Onaosi, deciso anche da chi non rappresenta i contribuenti ma si arroga il diritto di gestirne le risorse.

Nei prossimi giorni ricorreremo al Ministro del Lavoro per chiedere di non approvare uno Statuto che non rispetta la legge e che penalizza i dipendenti medici ospedalieri e del territorio, in maggioranza contrari al nuovo Statuto, e per questo obbiettivo porteremo avanti tutte le necessarie azioni sindacali.

Logo FP CGIL Medici

Mobilitazione del 24 luglio

Su tutto il territorio nazionale il giorno 24 luglio p.v.
dalle ore 8:30 alle ore 10:30
DOBBIAMO fare volantinaggio all’utenza,
per informarla e protestare contro gli scempi messi in atto
da questo Governo con il Decreto legge 112 del 2008.

Da qui deve partire la controffensiva per difendere, con tutti i nostri mezzi, i nostri Diritti, i contratti e la dignità del lavoro pubblico.
Diamo notizia alle TV e agli organi di stampa locali di questa protesta civile dei dipendenti dell’ex Motorizzazione

FP CGIL NAZIONALE
   Gianni Massimiani

 
 

 

Le voci decurtabili per i primi 10 giorni di assenza per malattia

 
La circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 7/2008 del 17 luglio 2008 – pubblicata nella G.U. n. 209 del 6/9/2008, inviata alle Amministrazioni Pubbliche di tutti i Comparti del Pubblico Impiego – al punto 1 esplicita con chiarezza le modalità per l’individuazione delle voci stipendiali, in quanto trattamento cui far riferimento per la trattenuta nei primi 10 giorni di malattia, ai sensi del DL 112/08, convertito in Legge 133/08.

In particolare, prevede nei primi 10 giorni di ciascun singolo periodo di malattia la corresponsione del “trattamento economico fondamentale con esclusione d’ogni indennità o emolumento, comunque denominati, aventi carattere fisso e continuativo, nonché di ogni altro trattamento economico accessorio

Per la qualificazione delle voci retributive, le amministrazioni dovranno comunque far riferimento alle eventuali definizioni fornite dai CCNL per ciascun comparto o area di riferimento (art. 45 del D. Lgs n. 165/2001: “Il trattamento economico fondamentale ed accessorio è definito dai contratti collettivi”)”.

Per l’area della dirigenza medico-veterinaria si deve fare riferimento all’art. 33 del CCNL 2002-2005, – area medica e veterinaria, biennio economico 2002-2003 – Struttura della retribuzione dei dirigenti.

Si pubblica, pertanto, una tabella esemplificativa delle voci stipendiali decurtabili nei primi 10 giorni di malattia (ripetibili nell’anno!), nelle quali riteniamo non vada ricompresa l’indennità di esclusività, in quanto elemento distinto della retribuzione, che non viene calcolato al fine della determinazione del monte salari cui fanno riferimento gli incrementi contrattuali.

L’indennità di esclusività nasce infatti da fonte normativa (art. 15-Quater del D.Lgs 502/92), e il suo finanziamento è stato previsto dalle Leggi Finanziarie (662/96, 448/98 e 488/99), con finalità non attinenti agli aspetti produttivi/professionali dei dirigenti sanitari del SSN, ma alla libera scelta dell’esclusività o meno del rapporto di lavoro.

Qualora tale indennità dovesse essere assoggetta alla trattenuta di cui all’oggetto, ne deriverebbe, a parità di assenza per malattia, una forte penalizzazione nei confronti dei dirigenti sanitari in costanza di rapporto di lavoro esclusivo di rapporto, rispetto a quelli che operano in costanza di rapporto non esclusivo.

In caso di decurtazione anche della indennità di esclusività ci si può rivolgere al rappresentante aziendale della FPCGIL Medici, per inoltrare una formale diffida.

 

Documento Fp Cgil

 

 
Ex MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

PASSAGGI ALL’INTERNO DELLE AREE E RINNOVO DEL CCNL 2008/2009

Giungono da alcuni posti di lavoro note di colleghe/i che lamentano l’esclusione dalle procedure di progressione all’interno delle aree, previste dal CCNL, del passaggio dalla posizione economica F4 (ex B3 super) alla F5 per l’area II, facendo riferimento ad un protocollo d’intesa che sarebbe stato firmato dall’Amministrazione e dalle Organizzazioni Sindacali di Ministero.

Come FP CGIL ribadiamo che ad oggi nessun protocollo d’intesa è stato sottoscritto e che abbiamo sollecitato l’Amministrazione a convocare le Organizzazioni Sindacali per discutere la bozza già presentata, in cui non sono indicati i posti da utilizzare per le procedure.

Di certo, invece, nell’accordo di Ministero sulla prima parte del FUA 2008, c’è l’impegno dell’Amministrazione a realizzare i percorsi di mobilità verticale.

Come FP CGIL confermiamo, comunque, la nostra determinazione a tutelare i diritti di tutti, a partire dal personale che non ha potuto partecipare alla precedente riqualificazione.

Ricordiamo, però, che per poter avviare le nuove procedure bisogna:

* predisporre i nuovi profili professionali del Ministero, come da CCNL;
* quantificare il personale presente nelle singole posizioni economiche e ripartire, a livello regionale, l’organico previsto dal nuovo regolamento di organizzazione del MIUR;
* sottoscrivere l’accordo sui criteri di effettuazione dei passaggi.

Ma, soprattutto, poiché i costi dei passaggi sono a carico del FUA, bisogna avere nel Fondo di Amministrazione le risorse economiche fisse e ricorrenti necessarie per pagarli.

Ad oggi, le risorse del FUA per il 2009 sono diminuite di circa 10 milioni di euro, rispetto alle disponibilità del 2008, a causa dei tagli operati dal Governo (vedi Legge 133).

E, l’accordo sul rinnovo del biennio economico 2008/2009, firmato da CISL, UIL e CONFSAL, non ce li restituisce, limitandosi ad un generico impegno di restituzione; ma, per cambiare una legge (la 133) c’è bisogno di una nuova legge, che ad oggi non c’è!

E’ questa, quindi, la causa che potrebbe penalizzare il personale per quanto riguarda i passaggi previsti dal CCNL, per noi e per tutte le Amministrazioni pubbliche.

E anche per questo motivo la FP CGIL non ha sottoscritto l’accordo sul rinnovo del biennio economico 2008/2009 e ha indetto il referendum per il 9 e 10 febbraio sui contenuti dell’accordo stesso e lo Sciopero dei lavoratori del pubblico impiego con manifestazione nazionale a Roma il 13 febbraio, insieme ai lavoratori dell’industria.

L’accordo, oltre a ridurre le risorse economiche del Fondo, mettendo in crisi l’applicazione dei contratti integrativi di Amministrazione, stabilisce aumenti contrattuali ben al di sotto dell’inflazione reale.

Senza parlare del silenzio tombale sugli oltre 50.000 precari che dal primo luglio di quest’anno saranno mandati a casa!

Questa volta più che mai, anche noi, lavoratrici e lavoratori P.I., dobbiamo far sentire la nostra voce:

* votando no al Referendum del 9 e 10 febbraio sul contratto di lavoro della nostra categoria che riduce i salari;

* partecipando allo Sciopero ed alla manifestazione nazionale del 13 febbraio per difendere il valore del lavoro pubblico e dei diritti e per chiedere misure efficaci contro la crisi che non può ricadere sul solo lavoro dipendente.

E tutto questo mentre le ormai solite sigle sindacali (CISL, UIL, UGL) sottoscrivono con Governo e Confindustria un ulteriore intesa sul nuovo modello contrattuale, che peggiora le condizioni salariali, comprime i diritti del lavoro e della democrazia sindacale, a partire dal diritto di sciopero.

UN MOTIVO IN PIU’ PER PARTECIPARE ALLO SCIOPERO ED ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL 13 FEBBRAIO

Roma, 28 Gennaio 2009

FP CGIL PI
Angelo Boccuni

 
 

 

NEWS

La FPCGIL Medici sulla RU486 ripresa dalla stampa

 
Il segretario nazionale della FPCGIL Medici Massimo Cozza è stato ieri sentito dall’Ansa in merito alla intenzione del Ministro Maurizio Sacconi di consentire la somministrazione della pillola abortiva RU486 solo con ricovero ordinario ospedaliero. Si pubblicano la nota dell’Ansa, gli articoli dei quotidiani Metro e Giornale di Brescia che hanno ripreso la nota (insieme al Piccolo di Trieste e all’Eco di Bergamo), nonchè  l’ articolo dei quotidiani La Nazione, Il Giorno e il Resto del Carlino, con l’intervista all’Assessore alla sanità dell’Emilia Romagna Giovanni Bissoni che conferma le ragioni della posizione della FPCGIL Medici.
 

« Pagina precedentePagina successiva »
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto