Comunicato "Effetti speciali"

 
Molte organizzazioni sindacali hanno caratterizzato la loro campagna elettorale per il rinnovo delle RSU con promesse immaginabili ed inimmaginabili, (scrivendo tutto e il contrario di tutto, ma soprattutto con grandi effetti speciali) scatenando una vera e propria tempesta di fantasmagorici comunicati.
A differenza di tutti gli altri questa O.S. ha scelto di mantenere lo stile di sobrietà che la ha sempre caratterizzata, ha scelto la politica del fare e non del dire.
Ha scelto, innanzi tutto, di raggiungere i lavoratori direttamente nelle assemblee (non in ogni sede purtroppo, per il poco tempo a disposizione).
Ha comunicato soltanto i risultati effettivamente ottenuti, via via che si andavano realizzando, e le inziative per le quali intende e intenderà battersi.
Adesso è il momento per voi lavoratori di scegliere chi rappresenterà le vostre esigenze, tutelerà i vostri diritti, per i prossimi 3 anni, nelle trattative e per gli accordi che riguarderanno più direttamente lo svolgimento dell’attività lavorativa nel vostro posto di lavoro, cioè le materie sulle quali le RSU sono chiamate a trattare.
Da parte nostra sappiamo di aver messo il massimo impegno su ogni tavolo ed in ogni trattativa, sia locale che nazionale, sappiamo anche di aver portato a “casa” dei buoni risultati (che sono visibili a tutti), ma anche che il lavoro da fare è ancora molto.
Per questo senza tante parole abbiamo sintetizzato quelle che sono per noi le priorità nel programma nazionale della FPCGIL Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (che alleghiamo e inviamo nuovamente) e che ogni eletto RSU per la nostra sigla si impegna a realizzare.
Scegliere un cadidato RSU della FPCGIL del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale significa anche rafforzare il lavoro della CGIL tutta, per cercare di ottenere quello che è ancora in sospeso, per mettere in campo nuove iniziative, per ridare dignità, professionalità e qualità al lavoro pubblico, che è il nostro lavoro.

Infine vogliamo ricordare gli impegni che abbiamo assunto per tutto il territorio e che abbiamo ribadito in ogni assemblea :
Il nuovo contratto integrativo sarà costruito con il coinvolgimento diretto dei lavoratori, attraverso le assemblee che continueremo a svolgere e per far si che il risultato sia condiviso, il testo definitivo verrà presentato in tutti i posti di lavoro e sottoposto alla validazione dei lavoratori.

Buon voto a tutti……..
………..ovviamente per la FPCGIL.

Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Giuseppe Palumbo 

 

 
 

Accordi

FUA 2006-2007 – accordi passaggi interni

 
Di seguito il Comunicato relativo agli accordi sottoscritti presso il Dipartimento delle Politiche Fiscali (MEF) per il personale degli Uffici Centrali e per il personale delle Commissioni Tributarie, gli accordi sottoscritti e le tabelle, consegnateci dall’Amministrazione, relative ai passaggi interni.

FP CGIL NAZIONALE
Vincenzo Di Biasi

 
 

Riorganizzazione Agenzia Entrate

 
A conclusione del confronto serrato sul tema della riorganizzazione dell’Agenzia delle Entrate tutte le Organizzazioni Sindacali presenti al tavolo di concertazione hanno espresso un giudizio negativo sugli esiti del confronto, atteso che l’Agenzia ha voluto in buona sostanza mantenere inalterato il progetto di riorganizazione presentato non recependo nessuna delle proposte migliorative avanzate dalle Organizzazioni Sindacali.
La posizione delle Organizzazioni Sindacali è riportata nel contesto dello stesso verbale redatto a conclusione del confronto, che vi alleghiamo.
L’operazione riassetto, dunque, verrà avviata dall’Agenzia nei tempi previsti.
Da questo momento diventa impegno prioritario per la CGIL vigilare affinché l’attuazione del piano di riorganizzazione avvenga nella massima tutela dei lavoratori dirigenti coinvolti, come del resto in modo ricorrente è stato dichiarato da parte dei vertici dell’Agenzia.
Per questo motivo, chiediamo a tutti i dirigenti, iscritti e non iscritti alla nostra Organizzazione, di segnalare situazioni critiche che si dovessero verificare, che dovranno essere da parte nostra oggetto di denuncia ed, eventualmente, di tempestivi interventi presso i vertici dell’Agenzia.
Vi alleghiamo, inoltre, i criteri per l’attivazione, in via straordinaria, della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro relativo al personale di ruolo con qualifica dirigenziale.
Come punti di riferimento si segnalano i compagni Giovanni Serio, Luciano Boldorini, Filippo Petrera e Leonardo Zammarchi.
Per eventuali comunicazioni si prega utilizzare le seguenti caselle di posta elettronica:
boldorini@fpcgil.it –
filpet@libero.it. 
Roma, 2 aprile 2008


FP CGIL NAZIONALE
AGENZIE FISCALI

Giovanni Serio

 

 

Legge 180: trent'anni dalla riforma psichiatrica

 
In occasione del trentennale della Legge 180, del 13 maggio 1978, la FPCGIL insieme alla CGIL, ha elaborato un documento nazionale ed uno specifico logo, con la convinzione che il modo più giusto di celebrare la legge sia continuare l’impegno per attuarla pienamente.
 

Area Dirigenza – Integrazione accordo formazione

 
 

Le nuove regole per le assenze per malattia contenute nel Decreto Legge

 
Si pubblica una New dal Governo Berlusconi che nel Decreto Legge approvato il 18 giugno 2008, ed in attesa di pubblicazione sulla G.U., ha anche unilaterlamente cambiato le regole sulle assenze per malattia, così come si legge nella bozza uscita oggi sul Sole 24 Ore.
 

Lettera aperta al Capo Dipartimento

    
LETTERA APERTA AL CAPO DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO
 

 
 

 

Volantino con lista e programma elezioni CPA

 
Di seguito il volantino con la lista ed il programma per le elezioni della Cassa di Previdenza e Assistenza del Ministero Infrastrutture e Trasporti.
Tutti i compagni della delegazione nazionale sono a disposizione per organizzare assemblee nei posti di lavoro.
Roma, 21 novembre 2008 
 
FP CGIL NAZIONALE
Francesca De Rugeriis

 
 

 

NEWS

Ottenuto il tavolo per il precariato nella Regione Laziuo

 
In merito all’iniziativa per il precariato nella Regione Lazio abbiamo ottenuto l’apertura del tavolo per la stabilizzazione dei precari medici e dir. spta quale assoluta priorita’ per il confronto regionale appena riaperto.

Un buon risultato che premia la tenacia della nostra organizzazione che in prima linea ha programmato e voluto la mobilitazione per i precari. Si allega il verbale dell’incontro.

 

Documenti dai territori

 
Aperta la caccia ai “fannulloni”,
a quando la caccia agli EVASORI!

La FP CGIL BAT – Agenzia delle Entrate, esprime forte preoccupazione per gli attacchi al lavoro pubblico e ai diritti dei lavoratori di questi giorni.

Come consuetudine, ad ogni manovra finanziaria il rimedio sembra essere quello del taglio dei servizi ai cittadini, dei salari, delle pensioni.

Temiamo che ancora una volta saranno quelli che le tasse le versano a pagare il prezzo maggiore di questa crisi. Una crisi causata per la maggior parte da coloro i quali le tasse non le hanno mai pagate ed a volte hanno frodato lo Stato.

Noi crediamo che i contratti vadano rinnovati, nonostante la crisi. Così come va rispettato e applicato il C.C.N.I. dell’Agenzia delle Entrate, sottoscritto il 18/12/2006. La nostra Organizzazione Sindacale ha fortemente voluto alcune disposizioni per tracciare dei percorsi certi ed esigibili di sviluppo professionale dei dipendenti. Il nostro contratto è ancora in vigore, nonostante i tentativi dell’Amministrazione di imporre in anticipo la nuova normativa “brunettiana”.

Riteniamo pertanto che si debba subito procedere a:
– bandire una prima procedura per il passaggio di fascia retributiva con riguardo ai dipendenti in servizio che non ne hanno mai usufruito (negli ultimi anni migliaia di nuovi colleghi sono stati assunti con contratti vari, dai tirocini ai CFL), aprendo un nuovo percorso di progressioni economiche all’interno delle aree che a regime interessi tutto il personale.
– Avviare immediatamente la procedura di passaggio dalla seconda alla terza area, evitando che nuove incursioni normative possano annullarla, bloccando per sempre le legittime aspettative di tanti lavoratori privi del titolo di laurea.
– Assicurare procedure di interpello oggettive e trasparenti per il conferimento delle posizioni organizzative e professionali, consentendo la partecipazione a tutto il personale di terza area in possesso dei requisiti di esperienza professionale.
DIFENDIAMO I CONTRATTI, DIFENDIAMO IL PUBBLICO IMPIEGO,
DIFENDIAMO IL NOSTRO DIRITTO ALLA CARRIERA!

Andria, 25 maggio 2010
 
 
Il Coordinamento FP CGIL BAT
Agenzia delle Entrate

 
 

NEWS

I camici rossi al pronto soccorso non vanno bene, no al modello Marchionne

 
Comunicato stampa FPCGIL Medici Nazionale e FPCGIL Veneto
 

 E’ ora di mettere la parola fine alla presenza nei pronto soccorso degli ospedali veneti dei medici in camice rosso, come a Conegliano, simbolo di appartenenza ad organizzazioni esterne private rispetto al camice bianco indossato dai medici pubblici.
A fronte della carenza dei medici pubblici sono infatti in aumento gli appalti ad organizzazioni private dei turni di guardia svolti da medici con rapporti libero professionali retribuiti ad ore.
E’ inaccettabile” ha dichiarato Tiberio Monari, segretario provinciale FPCGIL Medici Treviso ” che da un lato non si garantisca una sufficiente dotazione organica pubblica chiedendo ai medici continuamente ore aggiuntive di straordinario e dall’altro lato si appaltano ad organizzazioni private i turni dei medici al pronto soccorso” .
C’è un problema di qualità dell’assistenza ” ha affermato Massimo Cozza, segretario nazionale della FPCGIL Medici “che difficilmente può essere garantita da medici che saltuariamente lavorano nel pronto soccorso senza integrazione con i medici specialistici ospedalieri e con una formazione da verificare”.
Inoltre” ha aggiunto Cozza” si scardina l’equità dei compensi con la possibilità di poter pagare meno e senza tutele, quali la pensione o la malattia, un medico privato che svolge lo stesso turno di pronto soccorso che andrebbe svolto dal medico pubblico.”
Siamo” ha concluso Cozzaal modello Marchionne Fiat – Chrysler imposto negli USA ed applicato nel servizio sanitario nazionale con l’aggravante di una privatizzazione strisciante“.

Comunicato: incontro sul piano di formazione 2006. Accordo F.U.A. 2005 parte economica

Alle segreterie regionali e territoriali FP CGIL
Ai lavoratori del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e del Ministero della Solidarietà Sociale

Il 6 luglio c.a. si è svolto il secondo incontro (vedi allegato) tra le OO.SS. e l’amministrazione sul piano di formazione 2006 (vedi allegato) e a seguire si è conclusa la trattativa sulla ripartizione economica del F.U.A. 2005.
Riguardo alla formazione, durante il primo incontro, l’amministrazione aveva presentato una proposta relativa ai corsi da svolgere entro quest’anno, che comprendeva anche un’attività di formazione per i nuovi ispettori appena assunti.
In considerazione dei tempi brevissimi previsti per l’avvio di questa attività le OO.SS hanno sottoscritto uno stralcio dell’accordo complessivo per consentire lo svolgimento dei corsi, chiedendo contestualmente che nel piano per il 2006 venisse dedicata particolare attenzione al personale di area B che per i più diversi motivi non è stato coinvolto nei processi di riqualificazione o in altre iniziative di formazione (lo stralcio è in allegato al comunicato).
Su richiesta di questa O.S. è anche stato presentato un rapporto sulla formazione 2005, sulla quale sono state formulate alcune osservazioni.
Tra le informazioni richieste, e non ancora fornite, di particolare rilievo è la quantificazione dei costi sostenuti per i corsi svolti e quelli preventivati per consentire lo svolgimento di quei corsi inseriti nella nuova proposta riguardante il 2006.
La trattativa sulla formazione continuerà nei prossimi giorni e vi terremo informati sugli sviluppi.
Riguardo invece all’accordo FUA 2005 parte economica, abbiamo concluso la trattativa.
Senza entrare nei dettagli ci sembra importante sottolineare che ci adopereremo per evitare che gli accordi vengano raggiunti con tanto ritardo, in modo da rendere più efficace ed incisivo il nostro intervento.

Roma, 12 luglio 2006

Il Coordinatore nazionale FP CGIL Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo

 

Allegati:

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