Pubblichiamo la nota della Direzione centrale per l’Amministrazione Generale riguardo l’avviso della  pubblicazione calendario accertamenti di idoneità psico-fisica ed attitudinale.i concorso pubblico, per titoli ed esami, a 250 posti nella qualifica di Vigile del Fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco

Pubblichiamo il comunicato stampa del Coordinamento Provinciale Fp Cgil VVF con il quale evidenzia la mancata organizzazione del soccorso nautico

Ai lavoratori del Ministero della Giustizia

Si è svolto oggi il programmato incontro di saluto, presso il Ministero della Giustizia, con il nuovo capo di Gabinetto dott. Alberto Rizzo, alla presenza anche della Capo Dipartimento dott.ssa Barbara Fabbrini.

Abbiamo apprezzato l’intervento del dott. Rizzo che si è impegnato a continuare la politica di assunzioni viste le gravi carenze di organico in tutti gli uffici giudiziari e nonostante l’importante piano occupazionale messo in atto dal Ministero.

Il dott. Rizzo ha parlato di formazione del personale e di riqualificazione e di un altro tema importante qual è la sicurezza nei posti di lavoro.

Come Fp Cgil abbiamo chiesto di accelerare sui tempi, fissando in primis il tavolo tecnico per il contratto integrativo. Abbiamo chiesto di completare il percorso di stabilizzazione degli operatori a tempo determinato, ex militari, artt. 73 e 37 in servizio, a cui il contratto scade a marzo 2023. Di sviluppare e consolidare il progetto dell’Ufficio del processo. Di costruire un percorso per cui, alla scadenza del contratto, si possa procedere alla stabilizzazione di questi lavoratori e lavoratrici, che stanno svolgendo un ottimo lavoro.

Questo progetto va supportato con l’assunzione di tutti i cancellieri e Direttori delle graduatorie. Con un intervento a 365 gradi che possa dare risposte a tutte le lavoratrici e lavoratori di questo Ministero che, se va bene, attendono una progressione da almeno 20 anni.

Abbiamo sollecitato la sottoscrizione definitiva del FRD 2020 e 2021.

L’applicazione integrale dell’accordo del 26 aprile 2017 non solo per i cancellieri ma per tutte le figure professionali coinvolte, a partire dagli ufficiali giudiziari, dai contabili, informatici, esperti linguistici e ausiliari.

Abbiamo chiesto di essere informati su come sarà organizzato il quinto dipartimento – statistica ed informatica -, poiché da esso parte l’elaborazione dei progetti di informatizzazione e digitalizzazione di tutto il Ministero.

Abbiamo confermato la nostra collaborazione e impegno se l’obiettivo è la RIQUALIFICAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE.

La capo Dipartimento, dott.ssa Barbara Fabbrini, su sollecitazione di FP CGIL, FP CISL e UIPA UIL, ha dichiarato che stanno lavorando per anticipare lo scorrimento della graduatoria cancellieri di cui all’art. 21 quater nel mese di dicembre 2022.

Vi aggiorneremo sugli sviluppi della riunione fissata tempestivamente per martedì 8 novembre, per un primo confronto sul contratto integrativo.

Roma, 4/11/2022

p.la FP CGIL Nazionale

Felicia Russo

Al Sig. Ministro
Sen. Adolfo URSO

e p.c.

Al Capo di Gabinetto
Stefano VARONE

Al Segretario Generale
Benedetto MINEO

Al Direttore Generale DGROSIB
Gianfrancesco ROMEO

Oggetto: richiesta incontro

Egregio Sig. Ministro,

nel darle il benvenuto al Ministero dello sviluppo economico, ora Ministero delle imprese e del made in Italy, come OO.SS. di questo Ministero, siamo a richiederLe un incontro finalizzato a conoscere quale sia la prospettiva per il nostro dicastero in termini di una eventuale ridefinizione del perimetro delle competenze, già in qualche modo annunciata recentemente dai media.

Come Lei ben sa, avendone già fatto parte, il dicastero ha subito diverse mutilazioni negli anni recenti, ci riferiamo soprattutto alle competenze relative al commercio internazionale confluite nel MAECI, piuttosto che alla perdita delle direzioni generali afferenti il settore dell’energia. Parliamo volutamente di mutilazioni poiché come tali sono state intese dal personale e calate improvvisamente dall’alto.

Ci chiediamo quindi, se la nuova denominazione lasci presagire il ritorno delle competenze sull’internazionalizzazione delle imprese e se sia in atto un ripensamento sull’inquadramento del tema dell’energia all’interno del quadro organico più ampio della questione ecologica, che tuttavia, se non solidamente strutturato, a parere di molti, oggi apre ai rischi di una pericolosa divisione dalla sede di definizione delle politiche industriali del Paese, come d’altra parte l’attualità sembra confermare, con un’inflazione indotta sul lato dell’offerta dal caro dei prezzi energetici e con le difficoltà di approvvigionamento del nostro tessuto produttivo.

Non da ultimo, ma forse è il tema ancor più centrale, è il capire se le competenze afferenti l’ex – Ministero delle comunicazioni, siano ancora da considerarsi strategiche per il Ministero, come noi crediamo, se dall’ammodernamento delle infrastrutture dipenda la competitività del nostro sistema delle imprese e lo sviluppo economico; si pensi a titolo d’esempio, allo stretto nesso tra la transizione digitale e una moderna infrastruttura di rete che permetta l’implementazione del 5G.

Le chiediamo pertanto un incontro per approfondire compiutamente i principali temi e per strutturare un metodo di lavoro efficace tra le parti, nell’interesse dei lavoratori, delle imprese e dei cittadini della nostra Repubblica.

In attesa di un Suo cortese riscontro, Le porgiamo distinti saluti.

FP CGIL

Roberto Copioli

CISL FP

Carlo Filacchioni

UILPA

Stefano Fricano

Il giorno 2 novembre u.s. si è tenuto, in presenza, l’incontro di contrattazione con il seguente o.d.g.:

  • Ipotesi di Accordo sugli incentivi alle funzioni tecniche (ai sensi dell’art. 113, comma 3, del d.lgs. n. 50/2016.);

  • Ipotesi di Accordo sul welfare integrativo: criteri generali per le iniziative di sostegno al reddito della famiglia e per il supporto all’istruzione e promozione del merito dei figli dei dipendenti;

  • Ipotesi di Accordo sulla definizione delle famiglie professionali del nuovo ordinamento professionale.

Incentivi alle funzioni tecniche

Per la prima volta in Corte dei conti, in applicazione delle norme vigenti in materia di appalti, e a seguito della pubblicazione, a febbraio u.s., dell’apposito regolamento interno, sarà possibile, per effetto della sottoscrizione dell’accordo, procedere all’erogazione di incentivi in favore del Personale impegnato in funzioni tecniche, sia presso la sede centrale, sia presso le sedi territoriali.

Si tratta di importi diretti a remunerare le rilevanti assunzioni di responsabilità di tutti quei lavoratori che sono impegnati nelle procedure di appalto di lavori (con e senza collaudo statico) e/o di approvvigionamento di servizi e forniture.

L’iniziale proposta dell’Amministrazione prevedeva una corresponsione in percentuale variabile.

Dopo il necessario approfondimento dell’innovativa materia da parte di queste OO.SS. gli importi saranno erogati in percentuale fissa per tipologia di ruolo ricoperto dal Personale nelle procedure in precedenza citate (RUP, Direttore dei lavori, Collaudatore, ecc.), assicurando certezza, e non discrezionalità, nell’attribuzione degli stessi.

Queste OO.SS., trattandosi di una novità in Corte dei conti, si impegnano a monitorare, in base alla tempistica prevista dall’ipotesi di accordo (art. 2), gli effetti prodotti e le eventuali criticità di natura applicativa.

Sussidi

Il nuovo accordo in materia di sussidi, che si allega, e che riguarderà le annualità 2020 e 2021, si caratterizza per le seguenti novità:

Istituzione di un contributo per iniziative di sostegno al reddito della famiglia per l’acquisto di personal computer, stampanti, servizi di connessione ad Internet e al cloud per un importo massimo di 300€;

aumento del limite di cumulo delle erogazioni afferenti alle varie tipologie di sussidio (con esclusione di quelle relative alla categoria e) collegata, ad esempio, alla grave situazione economica) che è passato da 2.500€ a 3.000€;

aumento a 100.000€ annui (erano 80.000€ nel precedente accordo e nella proposta iniziale dell’Amministrazione) della somma destinata ai casi di grave situazione economica, derivante da causa di forza maggiore, che non diano luogo a spese altrimenti ammissibili a sussidio (punto 5). Anche in questo caso l’importo massimo concedibile è stato aumentato a 3.000€;

rimborso degli abbonamenti settimanali oltre che mensili ed annuali purché nominativi, con l’impegno da parte dell’Amministrazione di prevedere nella circolare anche l’abolizione dei dieci mesi minimi;

rimborso per tutte le spese mediche, decurtato del 19% rimborsato dalle detrazioni fiscali e da polizze assicurative, tenendo conto delle percentuali che individuano il grave pregiudizio economico per scaglioni di ISEE di cui alla tabella dell’art. 10;

a seguito di una nostra specifica richiesta, anche per tenere conto dell’incremento dei trattamenti economici del Personale a seguito dell’istituzione degli emolumenti incentivanti (Alte Professionalità e Progetti di efficientamento) sono state modificate, in aumento, le fasce di ISEE in relazione alle quali viene determinata la percentuale dell’importo concedibile, fino al massimo erogabile, per i benefici previsti dall’accordo. Alle seguenti 5 fasce (una in più rispetto all’accordo 2018-2019) sono associate differenti percentuali di rimborso:

fino a € 25.000,00: 100% importo previsto;

da € 25.001,00 a € 30.000,00: 80% importo previsto;

da € 30.001,00 a € 35.000,00: 60% importo previsto;

da € 35.001,00 a € 40.000,00: 40% importo previsto;

da € 40.001,00 a € 50.000,00: 20% importo previsto;

maggiore di € 50.000,00: nessun importo.

Riteniamo che le modifiche introdotte possano consentire un maggiore impiego delle risorse stanziate (500.000€ per ciascuna annualità, a cui si aggiungono i risparmi realizzati a seguito della procedura precedente), garantendo un più efficace sostegno al reddito delle famiglie, soprattutto in un periodo, come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da crescente inflazione e conseguente costante diminuzione del potere di acquisto degli stipendi.

Ci preme evidenziare che, nonostante gli sforzi di queste sigle e i significativi risultati raggiunti al tavolo negoziale, alcune importanti richieste suggerite dai

lavoratori non sono state accolte dalla controparte. Queste sigle, al fine di favorire l’avvio delle procedure per addivenire quanto prima alla liquidazione delle risorse, hanno sottoscritto l’accordo riservandosi di produrre note a verbale in cui saranno chiarite le ragioni della sottoscrizione e della non piena soddisfazione in merito ad altre previsioni contenute nel testo dell’accordo. Infine, abbiamo sollecitato l’apertura del tavolo per i Sussidi riferiti all’anno 2022, in cui prevedere anche la categoria “Sostegno per l’emergenza energetica” già richiesta con nota del 3 ottobre u.s.

Famiglie professionali

L’argomento delle famiglie professionali, come previsto dalle scriventi OO.SS., è stato oggetto di approfondimento, e di una discussione che non si è esaurita nel corso dell’incontro di contrattazione di ieri.

L’Amministrazione ha illustrato il documento fornito, che rappresenta una base di partenza, rimandando ad incontri futuri la definizione di quella che è una vera e propria novità prevista dal CCNL 2019-2021.

Nel corso dei nostri interventi abbiamo evidenziato, anche fornendo proposte migliorative, che dalla definizione delle famiglie professionali dipende il corretto inquadramento di tutto il personale e la conseguente applicazione di molti istituti del CCNL 2019 – 2021 inerenti all’Ordinamento professionale, come i nuovi passaggi economici nelle aree per differenziali stipendiali, i passaggi tra le aree, l’istituzione della IV Area delle cd. Elevate Professionalità.

La contrattazione su questo tema è appena iniziata. L’Amministrazione si è impegnata, a breve, a fornire dati sui fabbisogni di personale. Si tratta di informazioni necessarie affinché queste OO.SS. possano formulare proposte utili a garantire la migliore applicazione, in Corte dei conti, della recente normativa contrattuale.

Procedura selettiva per il passaggio dalla II Area alla III Area

Nella parte conclusiva dell’incontro sono state approfondite le criticità segnalate dai lavoratori, sintetizzate da queste sigle sindacali nella nota del 28 ottobre 2022 inviata ai vertici di Istituto, in merito al bando per la procedura selettiva per il passaggio dalla II Area alla III Area.

L’Amministrazione, incalzata da queste OO.SS. su alcune problematiche come, ad esempio, la volontà di bandire un vero e proprio concorso o la mancata predisposizione di una banca dati dei quiz, si è impegnata a valutare alcune nostre proposte, a partire dalla necessità di garantire una specifica formazione e, trattandosi di una procedura interna, l’istituzione di una riserva di posti per i lavoratori della sede di Bolzano e la riduzione dei cinque anni previsti per la partecipazione.

Anche su questa tematica, come sempre, vi terremo informati.

Roma, 4 novembre 2022

S. Di Folco  F. Amidani  U. Cafiero  C. Visca  M. Centorbi

Pubblichiamo la nota unitaria Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Confsal VVF, in merito la richiesta dell’avvio dell’ attività Organismo Paritetico per l’Innovazione (OPI)

A seguito della richiesta unitaria sull’azzeramento della banca ore di Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Confsal VVF pubblichiamo la risposta della Direzione Centrale per le Risorse Logistico Strumentali

Pubblichiamo i decreti emanati dalla Direzione Centrale per la Formazione per i Corsi di formazione per ispettori logistico-gestionali in prova con accesso da concorso interno e da concorso pubblico

Pubblichiamo la nota del Coordinamento Provinciale Fp Cgil VVF  riguardo la richiesta accredito contributi pregressi INPS personale discontinuo

Egregio sig. Ministro,

nell’esprimerle le nostre congratulazioni per questo prestigioso incarico siamo a formularle i nostri migliori auguri di buon lavoro, consapevoli dell’importanza delle sfide che la attendono, in un Ministero che si caratterizza per le gravi difficoltà organizzative e strutturali di tutti i cicli lavorativi interni di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.

Ha già potuto toccare con mano la gravissima crisi occupazionale esistente nel Ministero, che ha ridotto della metà il personale interno e che coincide con una evidente sofferenza dei settori dedicati alla tutela ed alla conservazione del patrimonio culturale, che sono e rimangono i veri motori della fruizione; tutto questo con le difficoltà connesse alla gestione del PNRR.

Nel richiederle quanto prima un incontro per affrontare questi temi e tutti quelli legati all’attuazione del nuovo CCNL, le manifestiamo la nostra disponibilità a fornire, con senso di responsabilità e spirito costruttivo, il nostro utile contributo attraverso un dialogo sociale adeguato, capace di ascoltare le ragioni dei lavoratori.

Nel frattempo siamo a richiedere un fattivo interessamento per sbloccare la situazione relativa al Fondo Risorse Decentrate 2022 ed ai correlati tempi di certificazione. L’accordo contiene voci importanti del salario accessorio del personale per oltre € 60 milioni e, non ultimo, lo stanziamento di € 9 milioni per le progressioni economiche. La mancata certificazione dell’accordo entro i prossimi 10 giorni, in tempi utili per il pagamento al personale degli emolumenti entro l’anno, può avere, nella gestione delle relazioni sindacali, ripercussioni negative che noi tutti vorremmo evitare.

Certi di un suo interessamento per le tematiche rappresentate, le rinnoviamo i migliori auguri di buon lavoro.

FP CGIL

CISL FP

UIL PA

Claudio Meloni

Giuseppe Nolè

Valentina Di Stefano

Federico Trastulli

Al Dott. Massimo Parisi
Direttore generale del personale e delle risorse

E, p.c

Al Direttore dell’Ufficio IV
Direzione generale personale e risorse

Oggetto : esito interpelli per gli incarchi ordinari di direzione di istituti penitenziari.

È ormai passato più di un mese dalla conclusione dei colloqui che la S.V. ha svolto per conferire gli incarichi di direzione negli istituti sedi di incarichi ordinari.

Questa OS chiede di conoscere, nell’interesse dei dirigenti che hanno partecipato agli interpelli, i tempi che si prevedono necessari per completare le procedure e per definire ed associare a ciascuna delle sedi poste a bando il nominativo del dirigente assegnato all’incarico di direzione.

Chiediamo inoltre di poter ricevere, una volta pubblicati, gli elenchi con gli esiti delle nuove assegnazioni e l’elenco delle sedi che resteranno “scoperte” per le note carenze di organico.

Si auspica pertanto una ragionevole sollecita elaborazione dei risultati delle nuove assegnazioni degli incarichi ordinari confidando che nella assegnazione vengano accolti in primo luogo i desiderata dei “perdenti sede “, così come si limiti ( meglio si eviti ) il c.d. “effetto domino” al fine di assicurare stabilità e continuità nella gestione di quegli istituti “ad incarico superiore”, che sono stati da poco conferiti ovvero confermati al fine di limitare l’estenuante esercizio del turn -over che da anni caratterizza la storia di molti ( troppi ) istituti penitenziari.

Ricordiamo che questa O.S. ha più volte dichiarato la propria disponibilità a collaborare con questa Amministrazione, proprio in ragione della drammatica carenza di organico registrata, per individuare e condividere possibili soluzioni (temporanee) tali da coadiuvare tutti i dirigenti che in questi ultimi anni sono impegnati e dirigono tutti, almeno due o più sedi di servizio compresi gli istituti per minori gli Uffici dell’esecuzione penale esterna. Colleghi che non nascondono più il loro profondo disagio e sconforto.

Si attende inoltre, il riscontro della nota che questa OS ha inviato lo scorso 24 ottobre n 399/u- FP 2022 con la quale chiedevamo di conoscere quali atti fossero stati posti in essere da questa Amministrazione per chiedere l’ampliamento della pianta organica della dirigenza utilizzando la graduatoria degli idonei del concorso a 47 posti di consigliere di istituto penitenziario che si è concluso lo scorso luglio.

Con viva cordialità.

Il coordinatore Nazionale della Dirigenza penitenziaria
Carla Ciavarella

A seguito dell’azzeramento della banca ore pubblichiamo l’ennesima lettera unitaria Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Confsal VVF con la quale si chiedono chiariemnti

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