Per l’Ispettorato Nazionale del Lavoro servono risorse, solidarietà ai lavoratori aggrediti

18 Novembre 2021

Come sosteniamo da sempre: servono investimenti economici, occupazionali e strumentali

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, come da tempo sostiene la Fp Cgil, deve essere messo nelle condizioni di poter operare. Servono quindi, con sempre più urgenza, risorse umane, economiche e strumentali. La sola via perché quanto accaduto a Taranto non si ripeta più. È la posizione della Fp Cgil Nazionale, attraverso le parole del coordinatore nazionale dell’Ispettorato nazionale del Lavoro, Matteo Ariano, in merito a quanto accaduto nella città pugliese dove il titolare di un’azienda, alla quale erano state notificate delle sanzioni per mancata applicazione delle norme sulla sicurezza, ha minacciato due ispettori tecnici in servizio presso l’Ispettorato territoriale di Taranto, li ha poi inseguiti e ha speronato l’auto di servizio, provocando ingenti danni.

 

Ai lavoratori coinvolti la nostra solidarietà per il gravissimo episodio”, dice Ariano, rilanciando poi le nostre priorità: “Il gravissimo episodio avvenuto a Taranto pochi giorni fa dimostra quello che come Funzione Pubblica Cgil chiediamo da tempo: l’Ispettorato nazionale del lavoro deve essere messo nelle condizioni di poter funzionare. Ed è per questo che è urgente che sia dotato di risorse umane economiche e strumentali per poter svolgere appieno il proprio ruolo di verifica del rispetto delle norme e di tutela dei soggetti più deboli i lavoratori”. Sul tema sono intervenute anche le segreterie territoriali di Taranto di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa e Uil Fpl, sottolineando “la resistenza dei dipendenti pubblici abbandonati dalla politica!”.

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