Mibact: nota al Capo di Gabinetto di richiesta informazioni sugli scorrimenti di area

Roma, 3 marzo 2016

In
una delle ultime riunioni dello scorso anno lei si è impegnato, in occasione
della prossima emanazione del bando di concorso relativo ai 500 posti approvato
nella legge di stabilità 2016, a produrre un provvedimento che poteva
consentire la riapertura degli scorrimenti delle graduatorie del personale
interno idoneo ai corsi-concorso per i passaggi tra le aree.           

La preghiamo di conseguenza di
portare a conoscenza di queste parti sociali quali atti sono in predisposizione
al fine di ottemperare all’impegno assunto, in considerazione delle aspettative
molto forti presenti nel personale interessato, anche a seguito di quanto da
lei formalmente dichiarato nella riunione in questione.

           
Certi della sua sensibilità sulla
problematica evidenziata restiamo in attesa di formale e urgente riscontro.

 

       FP CGIL                   FP CISL                 UIL PA


  Claudio
Meloni           Daniela Volpato       Enzo Feliciani

 

Giustizia: comunicato uniatrio riunione DGSIA

I RISULTATI DELLA RIUNIONE DI IERI ALLA DGSIA

Si è svolta ieri la programmata riunione in tema di riorganizzazione della DGSIA. Alla riunione, che ha avuto carattere interlocutorio, ha partecipato per la parte pubblica il Direttore Generale dei Servizi Informativi Automatizzati, Liccardo, il quale, dopo un breve saluto, ha esposto per sintesi il contenuto dei provvedimenti fino ad ora adottati in tema di riorganizzazione.

CGIL CISL e UIL hanno posto l’accento sulle principali problematiche sul tappeto e precisamente: a) sulla indifferibile necessità di definire le piante organiche del DGSIA, dei CISIA e del personale informatico a livello distrettuale; b) sulla conseguente stabilizzazione del personale informatico nelle sedi e negli uffici ove attualmente prestano servizio; c) sulla estensione anche agli assistenti informatici delle procedure di passaggio all’area terza previste dall’art.21 quater legge 132/2015; d) sulla formazione che deve essere assicurata a tutto il personale informatico secondo criteri di efficienza e trasparenza; e) sui limiti della riorganizzazione della DGSIA ed in particolare della “riduzione” dei CISIA, mettendo in evidenza come le osservazioni fatte dalle oo.ss. non siano state prese in considerazione; sulla necessità di evitare la “parcellizzazione” del settore informatico penitenziario;g) sulla illegittimità del provvedimento che attribuisce funzioni di coordinamento degli uffici della DGSIA e dei CISIA a funzionari informatici, in contrasto a quanto previsto dai profili professionali; h) sulla necessità di supportare adeguatamente il personale delle cancellerie e delle segreterie giudiziarie nella introduzione delle nuove procedure informatiche per superare le criticità verificatesi in occasione dell’avvio del Processo Civile Telematico; i) sulla necessità di avviare corrette relazioni sindacali sia in sede centrale sia nelle sedi periferiche.

Il Direttore Generale, al termine degli interventi delle organizzazioni sindacali, ha affermato la necessità di calendarizzare una serie di incontri per approfondire le problematiche affrontate. In particolare, in merito alla chiusura dei CISIA ha precisato che gli stessi, nel progetto originario, dovevano essere solo tre e che sono divenute sette in considerazione della presenza, nelle rispettive città, di infrastrutture tecnologiche ossia delle sale server; in merito alla riorganizzazione ha sostenuto che occorre proseguire nell’azione già intrapresa al fine di definire un processo di unificazione verticale dei sistemi in uso in tutti i settori del Ministero; in merito al personale, nel condividere la necessità di procedere alla definizione delle piante organiche, così come richiesto da CGIL CISL e UIL, ha precisato che nessuno dei lavoratori in servizio presso i CISIA soppressi si sposterà dalla attuale sede e, più in generale, che tutti i distacchi saranno prorogati ove possibile anche per un periodo superiore a tre mesi; in merito al contenuto del provvedimento sul conferimento delle funzioni di coordinamento, ha precisato che trattasi di un provvedimento del tutto provvisorio che in ogni caso non si estende alla gestione del personale la quale, nelle more, sarà assicurata dalla stessa Direzione Generale. Al termine della riunione i lavori sono stati aggiornati al prossimo 20 aprile, ore 11.00.

A seguire si è svolta la riunione con le rappresentanze sindacali della dirigenza. CGIL CISL e UIL hanno sottolineato come nei confronti dei dirigenti CISIA sia mancata qualsiasi forma di informazione, di partecipazione e di coinvolgimento nei processi decisionali e di esternazione delle ragioni giustificatrici delle scelte operate; hanno chiesto inoltre di conoscere quale significato attribuire alla messa a disposizione degli stessi. Si è assistito difatti ad un percorso, connotato da progressivo svuotamento del ruolo dei dirigenti informatici, mortificante sotto il profilo professionale ed umano, mentre sarebbe stata auspicabile maggiore chiarezza e trasparenza per rendere chiari a tutti i soggetti a qualsiasi titolo coinvolti dalla ristrutturazione organizzativa gli interventi e le scelte strategiche che l’Amministrazione intendeva seguire. Al riguardo si tratta di capire se per il vertice della DGSIA la dirigenza costituisce ancora una risorsa in grado di offrire un contributo proficuo nei processi di digitalizzazione, di sviluppo e dispiegamento dei sistemi informativi.
Il Direttore Generale, all’esito della discussione, da un lato ha espresso apprezzamento nei riguardi dei dirigenti CISIA nei cui confronti non c’è alcun atteggiamento pregiudiziale, dall’altro ha sottolineato l’esigenza di assicurare il rispetto del principio di necessaria rotazione negli incarichi, tenuto conto dei tempi lunghissimi di permanenza nella medesima posizione dirigenziale di molti. Sulla messa disposizione ha detto che, pur avendo richiesto al DOG provvedimenti che consentissero una proroga negli incarichi non ha ricevuto alcuna indicazione; che ha sollecitato la pubblicazione dell’interpello e che sicuramente condivide che la professionalità acquisita dai Dirigenti informatici non deve andare persa, ma che la stessa potrà comunque essere espressa in caso di assegnazione ad altro incarico. Questo è un aspetto di cui deve farsi carico la direzione generale del personale. Sul punto le scriventi solleciteranno risposte più soddisfacenti anche al Capo Dipartimento dell’organizzazione generale. Il Direttore Generale ha manifestato inoltre la disponibilità a continuare il confronto in un prossimo incontro, fissato per il 20 aprile, ore 15.00.

FPCGIL   CISLFP      UILPA
Grieco       Marra   Amoroso-Nesta

 

Corte dei Conti: Comunicato Unitario – Contrattazione decentrata orario di lavoro

Comunicato Unitario Cgil, Cisl e Uil –  Contrattazione decentrata orario di lavoro.

 

Corte dei Conti – Comunicato Unitario fruizione ferie residue

Comunicato Unitario Cgil, Cisl e Uil –  Fruizione ferie residue.

 

Giustizia: dirigenti informatici

A seguito del provvedimento a firma del Direttore Generale della DGSIA  del 1°marzo tutti i Dirigenti Informatici sono messi “a disposizione” fino a quando non verrà fatto un interpello che assegnerà le posizioni dirigenziali  individuate a seguito della riorganizzazione.

In via temporanea, fino all’espletamento dell’interpello di cui sopra, il Direttore generale ha avocato a sé le posizioni dirigenziali individuando funzionari di IIIa area con funzioni di “coordinamento”, non ben definite e a nostro avviso  decisamente discutibili dal punto di vista contrattuale.

Tuttavia non è dato sapere cosa significhi per i dirigenti informatici questa messa a disposizione, ovvero se dovranno recarsi al lavoro e cosa dovranno fare. Rammentiamoalle SS.VV. che si tratta di dirigenti, in possesso di una importante professionalità, che sinoad oggi  hanno svolto con competenza una attività cruciale per il Ministero della Giustizia. Non ci sembra la giusta soluzione al problema l’interpello pubblicato lo scorso 25 febbraio che in qualche modo sembrava “incoraggiare” proprio i dirigenti CISIA  ad un esodo volontario.

Riteniamo infatti che tali professionalità debbano essere salvaguardate e che vada fatto un interpello mirato alla loro ricollocazione nelle posizioni dirigenziali della DGSIA e dei CISIA e che preveda, per i perdenti posto, una ricollocazione in uffici dei Distretti,finalizzata a scongiurare esiti mortificanti sotto il profilo professionale.

A tal fine riteniamo che vadano presi immediatamente provvedimenti perché, quellache è stata vissuta, per una gestione poco accorta, come una mortificazione, non siprolunghi lasciando questi dirigenti nell’insicurezza e nell’inattività. 

E’ per tale ragione che chiediamo, in via di urgenza, un incontro con le SS.VV.

FP CGIL    CISL FP    UIL PA
Grieco        Marra       Nesta

 

Casa circondariale di Brescia – Lettera al Ministro Orlando

Roma, 3 marzo 2016

la FP CGIL ha più volte segnalato le drammatiche condizioni lavorative in cui si trova ad operare il personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di Brescia.

Difficoltà dovute in parte alle note carenze strutturali dellʹistituto – ricordiamo che la struttura è datata e che la mancanza di strumenti tecnologici di ausilio alla sorveglianza e di automazione rendono impossibile unʹadeguata osservazione dei 350 detenuti distribuiti su quattro piani ‐, ma soprattutto alla scarsa propensione al dialogo con i lavoratori dimostrata dalla direzione dellʹistituto.

Più volte la FP CGIL ha tentato unʹopera di mediazione con la suddetta direzione nel tentativo di migliorare la vita lavorativa del personale, chiedendo spesso una maggiore attenzione al benessere organizzativo, ma ogni tentativo è risultato vano.

Ne consegue una situazione preoccupante dove si continuano a registrare eventi critici, il clima di tensione è palpabile ed il personale che accusa stress lavoro‐correlato aumenta di giorno in giorno.

Per questo motivo la FP CGIL chiede un suo autorevole intervento che possa portare ad una svolta nella gestione dellʹistituto in oggetto e che possa ridare serenità ad un ambiente lavorativo da tempo divenuto insostenibile.

Il Segretario Nazionale FP CGIL
      Salvatore Chiaramonte

 

CONI – Comunicato unitario – CCNL 2015-2017: entro marzo al via il confronto

Roma, 2 marzo 2016

Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, tra l’Amministrazione e
le OO.SS., un incontro sul seguente o.d.g.:

ISTITUTO DI MEDICINA DELLO SPORT
FORMAZIONE
POLIZZA
SANITARIA

 

In apertura dell’incontro, la delegazione di parte datoriale
e quelle di parte sindacale hanno dedicato un minuto di silenzio in ricordo
della pluri-campionessa di Taekwondo Cristiana Corsi e del presidente Park
della federazione di Taekwondo, di recente scomparsi.

Ripresi i lavori, pur non
essendo all’ordine del giorno, ma in linea con la richiesta nei giorni scorsi avanzata
dalle scriventi OO.SS., si è affrontato il tema del rinnovo del CCNL 2015-2017 dei
lavoratori e delle lavoratrici del CONI SERVIZI SPA e delle FEDERAZIONI
SPORTIVE NAZIONALI.

In proposito, l’Amministrazione ha rappresentato l’esigenza
di dover gestire una finestra temporale, per poter organizzare con i componenti
della nuova delegazione di parte datoriale il primo incontro con le OO.SS. Sul
tema, abbiamo evidenziato la necessità di definire con la massima urgenza un calendario
degli incontri che scandisca il percorso. Si è quindi convenuto che il
confronto sul rinnovo del CCNL abbia avvio entro e non oltre il corrente mese
di marzo. In merito alla vigenza contrattuale, così come era prevedibile, l’Amministrazione
ha confermato che lo stesso avrà decorrenza, giuridica ed economica, dal 1
gennaio 2015. Sul tema dell’Istituto di medicina dello sport, sollecitata l’Amministrazione
ad una riflessione sul futuro e sullo sviluppo organizzativo dello stesso Istituto,
affinchè non voglia prescindere dalla partecipazione e dal coinvolgimento dei lavoratori
interessati, abbiamo tra l’altro ottenuto che la questione venga adeguatamente discussa
all’interno di specifici incontri con i soggetti istituzionalmente preposti.

Per quanto riguarda la Polizza Sanitaria, l’Amministrazione
ha fornito rassicurazioni circa il

superamento delle problematiche tecniche che hanno sinora di
fatto impedito l’accesso alle procedure di iscrizione on-line. Tenuto conto di
quanto rappresentato dalla stessa Amministrazione inoltre, sono stati assunti
contatti con la struttura amministrativa della compagnia di assicurazione UNIPOL
in modo da pervenire ad un chiarimento in ordine ai massimali assicurativi;
massimali che devono intendersi separati tra il dipendente/i ed il nucleo
familiare. La delegazione di parte datoriale ha infine annunciato che UNIPOL
offrirà una polizza riservata ai genitori, con adesione volontaria, di cui
però, ad oggi, non sono stati definiti i parametri economici ed i servizi
offerti.

Sul tema della formazione, l’Amministrazione ha evidenziato
l’esigenza, non più rinviabile, di strutturare un piano formativo per il 2016
rivolto al personale della CONI SERVIZI SPA ed al personale in forza ai
Comitati Territoriali, volontario e incentrato sulla gestione del cambiamento,
sul lavoro in team e sulla gestione delle risorse umane. In proposito abbiamo
ribadito come la formazione rappresenti una delle leve fondamentali su cui agire
per favorire la crescita e, quindi, interesse e motivazione da parte del
personale. Abbiamo quindi chiesto che i percorsi formativi di prossimo avvio
possano vedere la partecipazione di tutte le lavoratrici e di tutti i
lavoratori del Coni e che analoghi percorsi siano previsti, considerato l’ambito
di applicazione del CCNL, anche per tutto il personale in servizio presso le
Federazioni Sportive Nazionali.

Al termine dell’incontro, l’Amministrazione ha
consegnato alle OO.SS. un documento dal titolo “Formazione 2016” e una bozza di
verbale di accordo anch’esso dedicato al tema della formazione. Su entrambi i
documenti ci siamo riservati di compiere i necessari approfondimenti.

FP CGIL
Daniele Nola
CISL FP
Alessandro Bruni
UIL PA
Paolo Liberati
FIALP CISAL


Dino Carola                                

 

MIN. INTERNO incontro con Sottosegretario Bocci

Roma, 3 marzo 2016

INCONTRO
CON IL SOTTOSEGRETARIO BOCCI

Tanti
buoni propositi ma nessuna risposta concreta

Di seguito alla nota
unitaria inviata il 16 febbraio scorso al Ministro dell’Interno, nel

pomeriggio di ieri si
è svolto un incontro con il Sottosegretario di Stato, on.le Gianpiero Bocci.

In premessa il
Sottosegretario ha comunicato che l’Amministrazione sta predisponendo

un progetto di “rilancio”
del Ministero, anche al fine di reclutare nuovo personale soprattutto

in vista della
prossima costituzione dei Uffici territoriali dello Stato. Tale progetto sarà

presentato al
sindacato entro 90 giorni, per poi attivare un confronto di merito.

In merito, FP Cgil,
Cisl FP e Uil PA hanno comunicato al Sottosegretario che nei prossimi

giorni presenteranno
una proposta per incrementare il Fondo unico di amministrazione, con la

richiesta di avere uno
specifico tavolo di confronto.

Sui temi all’ordine
del giorno.

Costituzione
Fondo unico di amministrazione anno 2015
. Al fine di recuperare le risorse

che il Ministero dell’Economia
e delle Finanze non ha accreditato rispetto all’importo previsto

nel dPCM 12.11.2015,
il Sottosegretario ha ipotizzato due possibili percorsi:

a) un chiarimento in
via amministrativa con gli uffici del MEF

b) in assenza di una
soluzione, la presentazione di una specifica norma nel ddl di

assestamento del
bilancio dello Stato per l’anno 2016, che come avviene in ogni

esercizio finanziario
verrà presentato in Parlamento tra giugno e luglio, per poi essere

approvato, di solito,
tra ottobre e novembre.

FP Cgil, Cisl FP e Uil
PA hanno giudicato tale ultima indicazione non condivisibile, in

quanto nella migliore
delle ipotesi l’eventuale soluzione non potrà arrivare prima della fine

dell’anno.

A tal fine è stato
chiesto di sottoscrivere un protocollo con il quale i vertici politici

dell’amministrazione
si impegnino a ricercare una soluzione legislativa in tempi brevi.

Ricognizione
personale di Polizia assegnato a funzioni amministrative
. Il Sottosegretario

ha comunicato che
nella giornata di ieri sono stati presi contatti tra il Dipartimento delle

politiche del
personale e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza. E’ stato garantito che il

citato Dipartimento
per le politiche del personale sarà parte attiva nell’istruttoria della

ricognizione in esame.

FP Cgil, Cisl FP e Uil
PA nel denunciare il tardivo contatto tra i due Dipartimenti, nella

circostanza hanno
fatto presente che gli stessi saranno praticamente inutili qualora il

Dipartimento della PS
non modificherà la propria circolare del 12 febbraio scorso, con la quale

ha sottoposto a
ricognizione solo una minima parte degli uffici della Polizia di Stato dove si

svolgono attività
amministrative. E’ stato altresì richiesto di coinvolgere anche il sindacato in

tale lavoro
preparatorio. A supporto della richiesta avanzata ieri al tavolo, si trasmette,
in

allegato,
la nota unitaria inviata in data odierna al Capo della Polizia.

Lavoratori
a tempo determinato
. Dopo l’approvazione della legge 125 del 2013 e la prima

tranche di
stabilizzazione avvenuta nel 2014 il percorso si è bloccato a causa di
successive

normative concernenti
i lavoratori delle Province e della Croce Rossa Italiana. E’ stato

ricordato che durante
l’iter di approvazione della legge di stabilità del 2016 era stato

presentato un
emendamento teso ad autorizzare il Ministero a proseguire il percorso di

stabilizzazione, ma
purtroppo tale iniziativa legislativa non è andata a buon fine. Il

Sottosegretario ha
comunicato che verrà riproposto tale emendamento in uno dei prossimi

provvedimenti
legislativi in discussione in Parlamento.

Tanti
buoni propositi ma purtroppo nessuna risposta concreta.

La riunione si è
conclusa con l’impegno di fornire entro la settimana prossima le risposte

alle richieste
sindacali. E’ evidente che in relazione alla rilevanza delle materie trattate
in

assenza di indicazioni
chiare, concrete e certe FP Cgil, Cisl FP e Uil PA saranno costrette a

riprendere le
iniziative di mobilitazione, che saranno comunicate successivamente.

Vi terremo informati.

FP CGIL – Fabrizio
Spinetti
CISL FP – Paolo Bonomo
UIL PA – Enzo Candalino

 

Inail – Comunicato incontro 29 febbraio 2016

Come previsto nel pomeriggio di
lunedì 29 febbraio si è svolto un incontro tra Amministrazione e OO.SS.
relativamente alla gestione delle posizioni eccedentarie di primo e secondo
livello nonché un’informativa sulle facoltà assunzionali per l’Istituto.
La riunione è avvenuta in un
clima sereno e costruttivo, con un approccio rispettoso delle prerogative
sindacali, che ci auguriamo segni un cambiamento di passo nelle relazioni con
l’Amministrazione dando continuità a quanto già avvenuto nel corso del
precedente incontro con il Direttore Generale e che ha permesso di affrontare
in maniera distesa un tema delicato come quello degli esuberi.
Su questo tema l’Amministrazione
ci ha informato di aver predisposto una nota per le Direzioni Regionali nella
quale invita le stesse, previo confronto con le OO.SS. Regionali, a valutare
l’opportunità, mantenendo ovviamente la dotazione minima prevista, di
attualizzare e valutare la congruità delle scelte a suo tempo effettuate delle
posizioni “flessibili” loro assegnate ovvero la loro eventuale modifica a
seguito di mutate esigenze.
La presente nota di istruzioni è
già partita la sera stessa indicando nel 18 marzo p.v. il termine per la
conclusione di questa fase per farne oggetto di successiva determina del
Direttore Generale; in questo quadro restano bloccati conferimenti e revoche
di posizioni organizzative fino alla data del 31 marzo 2016
.
Tutte le OO.SS. presenti hanno
condiviso questa impostazione che valorizza le scelte effettuate sul territorio
e che ci pemetterà  di avere un quadro
auspicabilmente meno critico delle situazioni eccedentarie.
Al termine di questa prima
verifica valuteremo le iniziative successive da intraprendere che avranno
anch’esse la volontà di ridurre al massimo le criticità esistenti tenendo anche
conto delle diverse realtà presenti ad iniziare dalle Regioni in cui insistono
le Direzioni Compartimentali del settore Navigazione e da quelle maggiormente
penalizzate in termini di riduzione e semplificazione delle strutture.
Successivamente si è discusso
delle problematiche legate al personale del profilo informatico. Per questo
personale verrà attivato, in linea con quanto già avvenuto a fine 2013, un
secondo interpello per consentire a 14 colleghi, che dovrebbero verosimilmente
risultare in esubero alla data del 31.12.2016, avendone i requisiti, di
avvalersi della norma pensionistica ante Fornero. Qualora il numero delle
richieste fosse superiore al numero degli esuberi da far rientrare verranno individuati
dei criteri per la scelta che, dando priorità per il personale impiegato sul
territorio, in linea di massima confermeranno quelli già indicati nel
precedente accordo (maggiore anzianità contributiva, legge 104, maggior esubero
nella struttura).
Su questo e su tutte le
problematiche che interessano il personale di questo profilo, e più in generale
su tutta la funzione Informatica, verrà 
fissato uno specifico incontro probabilmente nella giornata del 14 marzo
p.v.
Per quanto riguarda le facoltà
assunzionali l’Amministrazione ci ha informati che a seguito delle ultime
autorizzazioni provvederà ad assumere, nel mese di marzo, gli ultimi 5 DM di II
livello a cui seguirà una mobilità straordinaria prima di ulteriori assunzioni
di altri 17 DM2. Successivamente verranno reclutati 23 Dirigenti Medici di I
livello oltre ad un Fisiatra DM2 (Vigorso di Budrio) nonché verranno
stabilizzati 5 infermieri attualmente in comando. Altre autorizzazioni per 8
infermieri verranno rimodulate verso il personale amministrativo per consentire
l’assunzione di una decina di unità, da prendere dalla graduatoria dei 404
vincitori del concorso per C 1 amministrativi con l’impegno, ovviamente, con le
prossime autorizzazioni ad assumerne fino al completo esaurimento della graduatoria;
qualora non si riuscisse entro dicembre 2016 l’Amministrazione si è impegnata
ad attivarsi per chiedere una ulteriore proroga alla validità della stessa.
Inoltre ci hanno comunicato che
il prossimo mese di aprile prenderà servizio il nuovo dirigente della sede
Regionale di Aosta e, sempre in mobilità e senza costi per l’Amministrazione,
verranno assunti, probabilmente dal 1 aprile p.v., 3 dirigenti provenienti
dall’ENIT che prenderanno servizio 2 sul territorio ed 1 nelle strutture
centrali.
Infine dalle liste di mobilità
del personale delle province, così come da normativa prevista, si è data
disponibilità per 11/12 unità dell’Area B da inserire nelle strutture
territoriali del Nord maggiormente in carenza di personale oltre alla
stabilizzazione di ulteriori 7 risorse, già in comando dalle Province
precedentemente al 2014.
In conclusione si è anche
ipotizzato la possibilità di avviare procedure selettive per Dirigenti e
Legali.
Su tutto questo seguiremo
puntualmente tutte le varie fasi e vi terremo costantemente informati.

 

 

 

 

 

 

                                                                                 
IL
COORDINATORE NAZIONALE
FP CGIL INAIL

                        Roberto Morelli

 

Convocazione Riunione CPA

Convocazione riunione del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Previdenza ed Assistenza.

 
 

Istituzione sito Cassa di Previdenza ed Assistenza M.I.T.

Comunicazione Cassa di Previdenza ed Assistenza.

NEWS

SCIOPERO DEL 17 E 18 MARZO 2016: ATTIVATE LE PROCEDURE UFFICIALI

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